Allegria a iosa nella prima di ritorno, la ventesima di Serie A, e di conseguenza anche a 90°minuto. Marco Mazzocchi, Jacopo Volpi, Tiziano Pieri, il “tattico” Lorenzo Amoruso e l’esperto di mercato Matteo Materazzi, tutti quanti insieme appassionatamente. Qualche qualità in più, dovuta agli ascolti decenti di gennaio, è visibile, partendo dagli anticipi. Cagliari-Sassuolo 2-1 è in mano a Franco Lauro, la sicurezza. Che la racconta a velocità doppia, mostrando come l’Antonio Capitta di un tempo ci metteva anche troppo, nel deserto del “Sant’Elia”. Lazio-Milan 3-1 è il solito cioccolatino per Stefano Mattei, ma la gufata di Mazzocchi a Stefano Pioli sulla Lazio che gioca il «miglior calcio d’Italia» va annotata per il futuro. La prima immagine del passato porta Marcello Giannini che prende la linea da Paolo Valenti in un Fiorentina-Roma del 1985 e…taglia il primo tempo, per velocizzare il tutto a suo modo, magnifico modo di gente ormai passata a miglior vita. All’attualità ecco Alberto Rimedio confinato allo stadio “Tardini” per Parma-Cesena 1-2: qui la discussione è su qualcuno che si è fatto male o meno, nell’incontro ultras-padroni di casa. Certo, la partita tra scapoli e ammogliati veramente fa capire in che stato è ridotta la Serie A… Cristiano Piccinelli è sostanzioso in Verona-Atalanta 1-0 con annesso gol di Javier Saviola, l’uomo dei sei-sette mondi. Altro colpo di scena a Genova: non c’è Paolo Paganini per la Sampdoria. Il che è una colpa grave, Gianni Bezzi si entusiasma anche in Sampdoria-Palermo 1-1, ma non è la stessa cosa. Stefano Bizzotto è infreddolito su Inter-Torino 0-1, così come prima ancora Alessandro Antinelli nel parlare di Fiorentina-Roma. Il migliore pare Gianni Cerqueti (Juventus-Chievo Vr 2-0) solo per il fatto di aver detto «chance», strascicando come sempre la pronuncia.
I “Tempi supplementari” sono il momento più bello. Intanto è arrivata una sigla decente, ovvero quella degli anni Ottanta ad accompagnare il tutto, poi la chitarra di Steve Rothery e, soprattutto, la partecipazione di Ubaldo Pantani, collegato da Milano. Che c’entra? C’entra, eccome. Perché domani sera su Rai 2 ci sarà un documentario su Arpad Weisz, l’allenatore ebreo di Inter e Bologna che fu deportato ad Auschwitz. Il ricordo e la commozione sono sempre bene accette, mentre la striscia si completa con Sebastiano Franco ad anticipare il… posticipo Empoli-Udinese e Gianfranco Coppola che parte con i “suricialli” su Napoli-Genoa.
Su Rai Sport 1 la tiritera dura anche un po’ di più. Tiziano Pieri alza e abbassa la sedia, diventando l’esempio vivente sulle marcature di Amoruso, Jacopo Volpi ride all’improvviso mentre Antinelli ha anche le formazioni ufficiali. C’è anche spazio per un ritaglio di Bruno Pizzul sulla “Domenica Sport” per un gol di Gabriel Batistuta appena passato alla Roma. La discussione più corposa è il trasferimento di Paul Pogba: l’unico top player del campionato italiano, altro che batigol…
Massimo Maneggio
Per rivedere la puntata di 90° minuto del 25 gennaio 2015: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/90-minuto-1288f0dd-7a0d-4501-8d69-7f82af3bd99c.html
“Tempi Supplementari”: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/90-Minuto–Tempi-supplementari-a77d54ed-cad7-48f4-bd4c-5e5f8cec1b68.html