Il Carnevale a Bisignano

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La tradizione folkloristica del Carnevale in Bisignano rimonta a tempi lontanissimi. Ancora oggi si conservano nel nostro territorio gli aspetti originali della festività che è considerata la festa d’allegria per eccellenza. Nei giorni di Carnevale, da Domenica a Martedì, le persone e sopratutto i bambini, si mascherano da militari, mostri e da altri personaggi: “le pupelle” andando in giro per le case a fare festa e a portare allegria. In questi giorni è di usanza sopratutto nelle campagne della città di Bisignano, fare le serenate con la fisarmonica, la chitarra battente o altri strumenti musicali della tradizione, andando in giro in piena notte a svegliare amici, conoscenti e vicini di casa per portare loro allegria e divertimento. Le famiglie che ricevono la visita, accolgono di buon grado le pupelle e offrono loro vino,  salumi e dolci.

Un tempo, la sera di Martedì grasso, ‘u Marti azata (l’alzata) si celebrava anche il “funerale“ di Carnevale: tutte la pupelle si riunivano in processione formando la “cumpratèra” e portavano in giro per le vie del paese una bara con un fantoccio o, a volte, una persona che rappresentava Carnevale morto. Del corteo funebre faceva parte anche la moglie di Carnevale, Quaresima, che, insieme agli altri, seguiva il morto con pianti, lamenti e schiamazzi vari in modo da richiamare l’attenzione della gente nelle case.

Il gioco della pezza ‘u casu rappresentava a Bisignano uno dei divertimenti più attesi della festa carnevalesca e consisteva nell’avvolgere un laccio intorno ad una forma di formaggio (o in alternativa la ruocciola) e quindi lanciarlo trattenendo un capo del laccio. Il gioco di antichissime origini, si praticava in vie poco trafficate, in più persone (spesso a squadre) che si spostano lungo la strada con il procedere del gioco. Si giocava sopratutto nel rione Piano (nella zona del ponte della Petrarella) ma antiche testimonianze ci rilevano che il gioco era svolto anche nel quartiere S. Zaccaria e in contrada Soverano. “A pezza u casu” è un gioco popolare che un tempo era amatissimo e capace di infiammare gli animi dei bisignanesi.

Nei giorni di Carnevale, dal Giovedì al Martedì, le persone, in previsione del digiuno quaresimale, cercano di fare “il pieno” mangiando e bevendo quanto più possibile e perciò si preparano tanti piatti e tanti dolci tradizionali.


Piatti tipici di Carnevale a Bisignano

·        Fusilli, un tipo di pasta all’uovo simile ai bucatini. ma più grossi, conditi con sugo alla carne e salsiccia e formaggio pecorino;

·        pasta ripiena al forno

·        polpette di carne di suino;

·        frittata con formaggio e salsiccia;

·        salumi: salsiccia, soppressata e capicollo.

Dolci tipici di Carnevale a Bisignano

·        Guanti (chiacchiere) con zucchero a velo

·        Mostaccioli con miele di fichi

·        cassatele con la mostarda

·        taralli all’olio