Gradino più alto del podio per Brunosio alla sesta edizione della Champions di tiro a segno con fucile

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Domenica 17 Marzo, si è svolta presso il campo di tiro MS (di Marino Giuseppe e Scorza Mario) di Spezzano Albanese, la sesta edizione dell’ormai nota competizione con fucile da caccia ad anima liscia, Champions di tiro a palla. Nella splendida cornice delle colline di Spezzano, un nutrito gruppo di tiratori, provenienti da diverse regioni del sud Italia, come la Campania, la Basilicata, la Puglia e il Molise, si sono confrontati in una splendida e combattuta gara! Tutti i tiratori, con le modalità del regolamento FIDASC (Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da Caccia), si sono avvicendati sulle linee di tiro, per sparare sulla sagoma in cui è raffigurato un cinghiale, posta a 50 metri. Trattandosi di una gara ad eliminazione diretta, l’impegno e la concentrazione sono state altissime in ogni fase della competizione. Dopo le prime tre serie di tiri ad eliminazione diretta, sono rimasti solo quattro tiratori, a contendersi i gradini più alti del podio. La gara dopo un avvincente semifinale, che ha visto classificarsi quarto Cosimo Mazzei (Roggiano Gravina) e terzo Mario Freda (Campania), si è conclusa con la finalissima in cui il secondo gradino del podio è andato a Biagio Schettino (Basilicata) e il primo posto assoluto a Franco Brunosio (Bisignano). C’è da sottolineare l’altissimo standard qualitativo, balisticamente parlando, di tutti i tiratori e il bel clima sportivo fra di essi. Durante le varie fasi della gara, le splendide “rosate” di Brunosio su i propri bersagli facevano già presagire una sua probabile vittoria che poi effettivamente è giunta. La competizione è stata organizzata e diretta benissimo da Domanico Virgilio e Cosimo Mazzei, il giudice di gara è stato Giovanni Verduci, e lo sponsor della stessa, l’armeria Apache di Giuliani a Mongrassano. Hanno premiato i tre tiratori arrivati sul podio, il coordinatore nazionale FIDASC Prof. Antonio Paolillo e il presidente regionale FIDASC Smeraldo Polopoli (vedi foto).