Pallavolo Femminile: 17a giornata

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Il diciassettesimo turno della Serie C femminile lascia invariate i sogni e le speranze delle tre dominatrici del torneo.

Si parte dalla Poggioverde Crotone, ritornata ad essere la squadra solida e concreta, capace di vincere ben quattordici gare consecutive. Per le ragazze di Asteriti arriva una vittoria importante contro la Farmacia Malena per 3-0, dimostrando a Cirò come sia migliorata notevolmente la fase difensiva rispetto alle ultime prestazioni. Scontata, invece, la vittoria di Gallico contro l’Adp Catanzaro: troppo forte la differenza tra la seconda in classifica e la squadra del capoluogo, con il 3-0 finale che non lascia dubbi. E sale sempre più anche la Vallecrati, vincitrice del derby cosentino contro la Gm. Un 3-0 che forse vale doppio, con Iaquinta che lascia a riposo Annalisa Reitano, e pur con numerosi esperimenti tattici la squadra cratense ha dimostrato tutto il suo valore. E se queste tre squadre stanno disputando un campionato a parte, le altre dodici, invece, si danno battaglia in incontri sempre più imprevedibili. Vibo Marina vince contro San Nicola per 3-0, mentre la Spinelli Marmi si impone su Gioiosa Jonica per 3-1. La palma dell’incontro più equilibrato spetta al match tra Lady Paola e Nissan Castrovillari, con il 3-2 finale che rilancia le padroni di casa, che con cinque punti conquistati nelle ultime tre gare possono pensare a un finale di stagione più dignitoso. Conclude il quadro la vittoria della S.S. Cuore sul campo della Stella Azzurra per 3-1. Resta ancora un’ utopia vedere una vittoria delle catanzaresi, ma da queste parti aver vinto due set negli ultimi due incontri è già un motivo di flebile speranza. Occhi puntati per il prossimo turno su Reggio Calabria, dove la Vallecrati farà visita alla S.S. Cuore, e su Vibo che affronterà la Spinelli Marmi, mentre il big match si svolgerà a Crotone tra Poggioverde e Gallico. In classifica sono separate da un punto (47 a 46 per Kr), ma Gallico punta a realizzare il colpaccio che aprirebbe le porte a nuovi e imprevedibili scenari per il torneo.

Massimo Maneggio