COSENZA La pallavolo nostrana prende le ferie pasquali, ma i dubbi rimangono su una stagione tra le più indecifrabili di tutta la storia calabrese. I playoff allargati, grande novità del 2013-2014, sembrano esser partiti col piede giusto, garantendo spettacolo ed emozioni, anche se hanno quasi congelato il campionato, nella sua fase regolare, per le ultime giornate. Dalla prima all’ottava, quindi, sia in Serie C femminile che in quella maschile i roster hanno provato l’ebbrezza di giocarsi la promozione in qualche gara, con i primi esiti arrivati nei giorni scorsi con Futura Rc, Ekuba Palmi, Ottica Mandelli e Yamamay Lamezia ancora in corsa nei campi rosa, mentre Bisignano, Cetraro, Milani e Virtus Eureka lotteranno sul fronte maschile. Proprio i playoff, nella peggiore delle ipotesi, allungheranno il campionato sino alla fine di maggio, anche se è stato da record il campionato del 2012 quando la Luck raggiunse la promozione giocando addirittura a fine giugno. Il termine dei playoff metterà, nella prossima estate, un punto interrogativo sui campionati: in Serie C femminile mancano due caselle per completare gli organici e ci sarà una fiera dei ripescaggi in estate, per non parlare del girone maschile dove sono partite ad ottobre dodici squadre (e ne erano previste 14) ma ne sono arrivate al traguardo soltanto dieci, con almeno quattro buchi da riempire per l’anno agonistico 2014-2015. Se in tutto ciò aggiungiamo anche qualche chiamata dal mondo professionistico (dalla Serie B2 con la Fipav che, come nella scorsa stagione, cercherà le migliori non promosse direttamente) allora il quadro del caos sarà ancora completo: forse è il momento di fare una riforma definitiva per i tornei pallavolistici.
Massimo Maneggio