Salita di Cellara, ci siamo

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CELLARA (CS) 7 GIUGNO. Le due manche di prova hanno dato le prime indicazioni: i 98 piloti ai nastri di partenza si daranno battaglia, domani, per il successo finale dell’ottava “Salita di Cellara – Colle d’Ascione”.

Le due salite di prova hanno dato l’opportunità ai piloti di prendere confidenza con il tracciato e di regolare le rispettive vetture in vista della gara.

Ottime indicazioni ha ottenuto il padrone di casa e sempre in forma Domenico Scola jr, mostrandosi già a suo agio nelle due manche di oggi sul tracciato di 5,95 km che dalla località Castagneto va a raggiungere il suggestivo Colle d’Ascione di Cellara. Saranno numerosi i tifosi che si assieperanno ai bordi del percorso per assistere alle performance dei propri beniamini. Bene in prova anche il catanese Domenico Cubeda, su Osella Pa 2000 della Cubeda Corse. È atteso l’attacco del reggino di Pellaro, Carmelo Scaramozzino, che correrà a bordo di una Ligier della Jonia corse (sempre di gruppo E2/B) da 3000 cc.

Buoni riscontri nelle verifiche anche da un altro pilota della Cubeda Corse, il catanese Giuseppe Corona su Osella Pa 21S. tra le curiosità, la presenza in borghese, a bordo tracciato, di un concentratissimo Rosario Iaquinta, beniamino di casa, con la mente già proiettato alla prossima gara di Civm.

In forma anche il catanzarese Emanuele Greco, su Osella Pa 21 Evo Mugen. Buone prestazioni in prova anche per Francesco Ferragina su Elia Avrio, Leonardo Nicoletti su Radical Prosport, per il cosentino Franz Caruso, anch’egli su Radical, e per l’unico pilota su monoposto Luca Caruso (Lola Dome). Top ten in prova, a chiudere per Giuseppe Cuzzola su Radical.

In gruppo CN il siciliano Giuseppe Corona ha dimostrato buona confidenza col tracciato, al pari del cosentino Silvio Reda su Osella Pa 20 S, e di Dario Gentile tra le 2000. Tra le Gt duello tra Ivan Fava su Ferrari 360 Challenge e Pietro Chiarelli su Porsche Cayman.

Tra le vetture di gruppo E1 bene in prova Salvatore Macrì su Alfa Romeo 147 Gta, Alfio Ivan Tudisco a bordo di Renault Clio Cup e Vito Tagliente su Honda Civic. Tra le 1600 in evidenza Angelo Cardone e Vitantonio Micoli.

Gruppo A con Ennio Donato su Ford Escort e Giuseppe Ferraiuolo su Peugeot 106 1400.

In gruppo N buone prove per Eusebio Arduino al volante di una Peugeot 106 da 1600 cc. Sarà battaglia con Mirco Paletta su Citroen Saxo e Saverio Scerbo su Renault Clio Williams. Costretto al ritiro, nella prima manche, Mario Minervino, driver di Montalto Uffugo a bordo di una Peugeot 106.

Tra le Racing Start la Renault Clio di Giovanni Angelini ha interpretato al meglio le prove, e sarà dura lotta con Daniele Longo su Citroen Saxo e Danilo Aceto su Honda Civic.

In gruppo E3 competizione per Martino Sisto, Ennio Donato, Alessio De Luca e Luigi Presta che hanno ben impressionato nelle prove.

Tra le agili Minicar bene in prova Vincenzo Pezzolla su Fiat 500, il lametino Angelo Mercuri e Antonio Ferragina sulla medesima vettura.

La gara montana è organizzata come ogni anno dalla scuderia Cosenza corse guidata da Sergio Perri. La cronoscalata è inserita nel calendario del Tivm, il Trofeo Italiano Velocità Montagna, serie cadetta Csai.

Domattina, alle 9,30, il direttore di gara Alessandro Battaglia darà il via a gara uno. A seguire, la seconda salita che determinerà la classifica finale. Al termine della gara, la premiazione sarà effettuata nel Municipio di Cellara.

L’ufficio stampa

Carlo Minervini
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