C’è un vecchio adagio in cui si afferma che la guerra, insieme a tanti disastri e distruzioni, produce spesso alcuni benefici e anche qualche progresso.
E’ quello che è accaduto ad un giovane paracadutista di Bisignano, Fabio Elettrico che ha vissuto diversi anni in Afganistan ed in altri paesi arabi dove è stato impiegato, in prima linea, quale componente dell’Esercito Italiano, in missione in questi paesi a difesa della pace.
Il giovane militare bisignanese ha avuto diversi contatti con la popolazione di quei paesi torturati dalla guerra e, attraverso questi contatti, ha avuto modo di fare conoscenza con un produttore della famosa spezia detta zafferano.
Attraverso questa esperienza ha potuto conoscere la storia della produzione di questa sostanza ed ha pensato di utilizzarla nella preparazione di prodotti di nicchia da far conoscere e vendere via internet.
Con grande impegno e tanti sacrifici il giovane imprenditore calabrese con l’aiuto della sua giovane compagna di origine bresciana, è riuscito ad inserirsi nella realtà produttiva di una regione come la Toscana, certamente non proprio facile per un giovane del Sud e ha creato la sua azienda agroturistica “Madonna dei Monti” situata in Casciana Terme, provincia di Pisa.
Nella sua Azienda ha ideato il marchio “Il Re dei Re” che distingue i suoi prodotti, soprattutto la grappa che vene arricchita con lo zafferano, straordinaria spezia in grado di conferire sapore, aroma e colore.
Lo zafferano si ricava da un fiore che cresce in determinati paesi del mondo ed esiste in filamenti, spezzettato o in polvere.
Il lavoro necessario per ottenere lo zafferano e la sua specificità lo hanno reso famoso e prezioso in tutto il mondo e si è reso necessario mettere a punto dei metodi per stabilirne, con certezza, la qualità e l’eccellenza.
Il coraggioso imprenditore bisignanese ha le idee chiare sul futuro della sua Azienda che vuole estendere il più possibile presentando ai consumatori italiani e stranieri nuovi prodotti e nuove sostanze alimentari arricchite della magica polvere.
Mario Guido
su: Ntacalabria