- di Massimiliano Aquino
Dopo la vittoria per 3 reti a 0 contro il Catanzaro nella prima giornata di campionato, il Cosenza di mister Roselli è sceso in campo al San Vito – Marulla davanti a 5.000 supporters per disputare la prima partita interna contro il Taranto di mister Papagni. Contro la neopromossa però è arrivata la prima sconfitta in campionato, a causa delle disattenzioni difensive, e della poca lucidità sottoporta. A differenza della prima partita di campionato, il Cosenza non è riuscito a concretizzare le azioni da rete create dalle ripartenze sulla fascia. Nella ripresa mister Roselli ha provato a cambiare le sorti dell’incontro con gli ingressi di Cavallaro, Criaco, e Appiah, ma la mancanza di idee sotto porta, hanno consentito al Taranto di controllare l’incontro e di espugnare il San Vito – Marulla.
Nel primo tempo partono forte gli avversari del Taranto e al 7’ di gioco Balestrieri da dentro l’area di rigore colpisce di testa un cross dalla distanza ma Perina è attento. Con il passare dei minuti il Cosenza prende coraggio supportato dai tifosi sugli spalti, e al 13’ di gioco porta in avanti la prima vera azione da gol, con Gambino che di testa prova a battere a rete un cross di Mungo. Il Taranto sorpreso dal forcing rossoblu arretra nella propria metà campo, e il Cosenza – soprattutto con D’Anna e Mungo sulla fascia – guadagna metri sul campo, proponendo azioni offensive come quella capitata al 38’ di gioco sui piedi di D’Anna che ben appostato al limite dell’area di rigore, conclude con un tiro debole sul portiere l’azione da gol. Si conclude sul risultato di parità e tra le proteste del Taranto per una presunta trattenuta in area di Tedeschi, il primo tempo della partita Cosenza – Taranto.
Nella ripresa il Cosenza prova subito ad andare all’attacco per il gol del vantaggio. Da una punizione di Pinna al 57’ arriva il gol di Gambino, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Rete che invece viene convalidata agli undici di mister Papagni al 58’ con Bollino che in area di rigore dopo una finta, manda il pallone dove Perina non può arrivare. Gambino ha sul piede la palla del pareggio ma l’azione viene sprecata con un tiro alto sopra la traversa. Dopo il gol subito, i lupi rossoblu si gettano in avanti alla ricerca del pari, ma è nuovamente il Taranto ad andare vicino al gol del raddoppio con Viola. Un super Maurantonio nega la gioia del pareggio a Caccetta a 10’ dal termine, che di potenza conclude il tiro nello specchio della porta. Assalto finale del Cosenza ma al termine dei 3’ di recupero il Taranto esce dal San Vito – Marulla con l’intera posta.
Precedenti
In 23 incontri ufficiali, i lupi del Cosenza hanno ottenuto 11 vittorie, 7 pareggi, 5 sconfitte.
Formazioni
Cosenza: Perina, Corsi, Pinna, Capace (Cavallaro 61’), Tedeschi, Blondett, Caccetta, Gambino, Statella, D’Anna (Criaco 55’), Mungo (Appiah 75’). All. Roselli
A disposizione: Saracco, Criaco, Cavallaro, Meroni, Appiah, Bilotta, Collocolo, Ranieri, Madrigali
Taranto: Maurantonio, De Giorgi, Panbianco, Nigro (Balazno 82’), Stendardo, Magnaghi (Viola 65’), Bollino (Paolucci 70’), Balistrieri, Altobello, Garcia, Losicco. All. Papagni.
A disposizione: Pizzaleo, Paolucci, Potenza, Sampietro, De Salve, Balzano, Albanese, Langellotti, Cedric, Bobb, Viola.
Arbitro: Signor Pierantonio Perotti di Legnano
Ammoniti: Corsi (C), Pinna (C).