Il Cosenza batte il Foligno 1-0

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La sfida tra Cosenza e Foligno parte lenta ma poi offre buona vivacità. La prima emozione la regala il Foligno al 25′ con Falcinelli, che si vede neutralizzare il tiro da Petrocco. Gli ospiti spingono e al 30′ Giacomelli non sfrutta in area un errore di Fanucci. Il Cosenza reagisce con Degano che calcia di poco a lato dalla distanza. I padroni di casa iniziano a girare e tengono sotto pressione gli ospiti. Matteini, Mazzeo e Biancolino sono spine nel fianco della difesa avversaria e al 42′ il forcing produce il vantaggio: Daud serve Mazzeo, assist per Biancolino che non sbaglia. Ripresa che si apre con il Foligno in avanti, ma il Cosenza dimostra organizzazione e piglio nel proporsi in avanti e non capitola.

COSENZA-FOLIGNO = 1-0 (1-0 p.t.)

COSENZA (4-2-3-1): Petrocco; Matteini, Raimondi, Fanucci, Di Bari; De Rose (81′ Olivieri), Coletti; Daud (63′ Roselli), Mazzeo, Degano; Biancolino (90′ Wagner).
Panchina: De Luca, Scarnato, Martucci, Essabr.
Allenatore: Somma.
FOLIGNO (4-3-3): Rossini; Iacoponi, Severini (84′ La Mantia), Fondi, Merli; Bassoli, Coresi, Sciaudone; Falcinelli, Cavagna, Giacomelli (59′ Papa).
Panchina: Zandrini, Fiorucci, Castellazzi, Civilleri, Della Penna.
Allenatore: Matrecano.
Arbitro: Bellutti di Trento.
Note: Giornata fredda e piovosa con temperatura intorno ai 15°. Terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori: 3000 circa. Ammoniti: Fanucci (C), Iacoponi (F), Di Bari (C), Matteini (C). Espulso: Essabr del Cosenza direttamente dalla panchina per proteste. Corner: 6-3. Recupero: 1’-5’.

Prima della partita ragazzi delle scuole in campo con lo striscione: “Cosenza dice no al bullismo”.


Mario Somma:
‘Vittoria importante a cui occorre dare seguito. Attraverso il lavoro riusciremo a fare bene. Non possiamo essere subito brillanti. Adesso dobbiamo mostrare una buona organizzazione difensiva e badare al risultato; con il tempo, attraverso il lavoro, cresceremo anche sotto il profilo della qualità. Abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare e dobbiamo migliorare nella concretezza. Matteini ha mostrato maturità tattica in un ruolo non suo, così come ha fatto una grande partita Fanucci. Appena arrivato ho dovuto mettere delle regole all’interno dello spogliatoio ed oggi è arrivato il risultato’.