Bisignano, raccolta differenziata al 75%. Il sindaco si congratula con i cittadini

Letture: 3506


I dati che arrivano dal rapporto annuale di Legambiente – Comuni ricicloni Calabria, mostrano Bisignano come l’unica città con oltre 10.000 abitanti inserita nella categoria speciale “Rifiuti Free”.

“Desidero congratularmi con tutti quei concittadini che scelgono ogni giorno di gettare i rifiuti domestici e industriali nei loro appositi contenitori. Desidero congratularmi con loro perché con quel piccolo gesto quotidiano scelgono il futuro, il progresso, la civiltà”. Commenta così il sindaco di Bisignano, Francesco Lo Giudice, il risultato ottenuto nella classifica annuale dei migliori risultati per la gestione dei rifiuti nei comuni calabresi.

Il rapporto di quest’anno è stato presentato nell’Enoteca della Provincia di Cosenza alla presenza dell’Assessore regionale all’ambiente Antonietta Rizzo, Franco Iacucci nonché dei tanti sindaci dei comuni che hanno raggiunto buone performances nella gestione dei rifiuti.

Il sindaco Francesco Lo Giudice si complimenta inoltre “con gli operatori e i responsabili dell’azienda Servizi Ecologici per il loro instancabile lavoro” – e continua nella sua nota: “Desidero infine complimentarmi con tutti i miei colleghi che hanno contribuito a questo risultato. Uno fra tutti l’avv. Antonio Ammirata, che sta lavorando tanto ma che non ama molto apparire. Doppio è il valore di questo premio perché non solo abbiamo raggiunto il 75% di raccolta differenziata e ci attestiamo sotto i 75 kg di residuo secco prodotto all’anno, ma perché Bisignano è l’unica della categoria ad avere oltre 10.000 abitanti con un territorio grandissimo (86 km quadrati) e una densità di popolazione molto scarsa (circa 118 cittadini a km quadrato) che significa case sparse ovunque. Certo ci sono ancora tantissime criticità da risolvere, come ad esempio continuare a bonificare le tante discariche abusive presenti sul territorio. Anzi colgo l’occasione per esprimere la mia amarezza per quanti abbandonano ancora rifiuti per strada o a terra senza capire che stanno inquinando il territorio dove loro stessi e i loro figli abitano. Possiamo e dobbiamo quindi fare ancora di più. Ma siamo sulla strada giusta! Complimenti e auguri a tutti”.