Comunicato stampa
Signori,
questa nostra lettera-sfogo è necessaria per chiarire alcune cose, forse dovevamo farlo prima, forse lo facciamo troppo tardi. Ora è tempo di andare al nocciolo della questione, perché la retorica rimane e la memoria resta sempre troppo corta.
Subito passiamo alle note dolenti. E andiamo subito al centro del discorso: ci sospendiamo dal sito in maniera provvisoria, se non definitiva. Non saranno pubblicate notizie sino a quando non ci accorgeremo che sia cambiata veramente qualcosa.
Facciamo tutto questo dopo aver riscontrato le continue mancanze di rispetto e di educazione verso i gestori del sito che hanno deciso di fermarsi. Ricordiamo, il sito non è una testata giornalistica, ma solo un blog da aggiornare periodicamente, non ha nessun obbligo di pubblicazione, se non quello di avvisi, notizie e comunicati nel pieno rispetto della legge e delle persone che lo leggono, direttamente interessate o meno.
Vogliamo ribadire un concetto che, stando al parlare frequente di questa città, tendiamo a ripetere: non siamo nessun “organo”. Non siamo ufficialmente o ufficiosamente la cassa di risonanza o l’ufficio stampa dell’amministrazione comunale, delle minoranze in Consiglio comunale e delle minoranze che fanno politica attiva all’interno della città cratense.
Non siamo al servizio di nessuno.
Anzi, ci avete usati (ci riferiamo anche a qualche illustre scrittore del portale).
Questo sito è andato avanti solo per un grande spirito di sacrifico, mai capito, che ci ha portato a sacrificare del tempo alla nostra vita privata e anche professionale. Questo sito non ci ha portato nessun vantaggio economico, anzi sovente nel “bilancio” annuale siamo andati spesso sotto per le spese di gestione (server, attrezzature, ecc…). Abbiamo creato un canale Youtube anni fa, lo abbiamo fatto con i nostri mezzi, spendendo di tasca nostra le attrezzature per poter offrire un servizio dinamico alla città. Tutta fatica sprecata. Siamo arrivati al punto in cui siamo sgraditi negli eventi cittadini, o ci vengono mandati comunicati per contentino: il copia e incolla di certe “perle” lo evitiamo volentieri.
Perché se mettete in dubbio la nostra buona fede, se parlate di torti, recriminazioni, se pretendete (ma cosa, ma perché?), allora vuol dire che abbiamo fallito completamente il nostro obiettivo. Anzi, la comunicazione in questo paese non ha più senso di esistere (c’è Facebook, ognuno può scegliersi la sua versione personalizzata) quando qualcuno è sempre sotto l’occhio del ciclone, e altri invece sono esenti da qualsiasi critica. Anzi ancora, vi meritate comunicatori come le comari di Sant’Ilario, oggi sono d’accordo con quello, domani con quell’altro.
Nel corso del tempo avevamo fatto anche delle proposte per migliorare, per provare a migliorare insieme la città: tutto inutile, nemmeno l’educazione di rispondere a qualche nostra legittima richiesta di cittadini.
Democrazia – a un certo punto – vuol dire anche mollare tutto, probabilmente.
Se non lo faremo, sarà solo al ricordo degli sforzi immani fatti. E non certo per la solitudine provata.
Staff bisignanoinrete.com