VERSTAPPEN VINCE IL GP DEL 70º ANNIVERSARIO BATTUTE LE MERCEDES
Max Verstappen si aggiudica il GP del 70º Anniversario. La Red Bull dell’olandese vince davanti a Lewis Hamilton e Vallteri Bottas. Ai margini del podio la Ferrari di Charles Leclerc grazie alla strategia di una sola sosta. Il pilota della Red Bull interrompe l’egemonia Mercedes e conquista il quinto GP stagionale. Al via Bottas mantiene la posizione su Hamilton. Verstappen si libera subito della Racing Point di Hulkenberg e si accoda alle due Mercedes. Nelle retrovie Vettel finisce in testacoda ed è costretto a rimontare dall’ultima posizione. Sembra l’ennesimo assolo Mercedes ma ancora una volta i due piloti vanno in crisi con le gomme. La Red Bull gioca d’astuzia e con una strategia perfetta e una gestione encomiabile delle gomme da parte di Verstappen, riesce a mettere le ruote davanti a tutti sulla linea del traguardo. In quarta posizione un altro capolavoro di Leclerc salva la Ferrari da un GP in ombra. Il pilota monegasco gestisce bene le fasi del GP attaccando i suoi avversari in crisi con le gomme nella seconda parte. In evidenza anche la Red Bull di Albon in 5º posizione. In settima posizione la Racing Point di Nico Hulkenberg dopo l’ottimo terzo tempo nelle qualifiche di sabato. Fuori dalla zona punti la Ferrari di Vettel dopo l’errore commesso nelle fasi iniziali di gara. Il pilota tedesco chiude il GP in 12º posizione. Al termine del GP un altro botta e risposta tra Vettel e il Team Principal Mattia Binotto. Vettel giustifica la dodicesima posizone con una strategia sbagliata dai box. Binotto risponde per le rime sostenendo che il testacoda avuto alla partenza ha compromesso la sua gara. Tra la Ferrari e Vettel i rapporti sono sempre più tesi. Va avanti il momento positivo di Pierre Gasly che con l’Alpha Tauri centra la zona punti. Il ritorno in Red Bull dalla prossima stagione è sempre più vicino. In difficoltà Alfa Rome, Haas, e Williams. La vittoria di Verstappen consente al pilota olandese di scavalcare Bottas in seconda posizione, e di ridurre il distacco in classifica da Hamilton. Dopo la penalità di 15 punti, la Racing Point scivola al 5º posto nella classifica costruttori. Tra sette giorni motori accesi per il GP di Spagna.
RACING POINT PENALIZZATA DI 15 PUNTI E AMMENDA DI 400 MILA EURO
È arrivata la sentenza della FIA sul caso Racing Point: 15 punti di penalità e 400 mila euro di multa. Una sentenza alla quale Racing Point si oppone con un ricorso in appello inoltrato sabato 8 agosto. La sentenza riguarda esclusivamente il GP di Stiria. Dunque, il ricorso della Renault è stato accettato solo in parte. La scuderia francese accusa la Racing Point di aver copiato alcuni elementi tecnici e aerodinamici della Mercedes versione 2019. Nel documento Renault inviato alla FIA, vengono evidenziate soprattutto le prese d’aria dei freni della Racing Point simili alla Mercedes della scorsa stagione. Un elemento chiave se si considera oltre al vantaggio tecnico, anche quello aerodinamico veicolato dal flusso d’aria dei freni. La sentenza però lascia ancora molti dubbi. Da regolamento infatti, è proibito utilizzare elemeti tecnici – di particolare importanza – dalle altre scuderie. Ma gli elementi in questione, le prese d’aria dei freni per l’appunto, solamente dal 2020 sono diverntati elementi esclusivi. La Racing Point 2020 è stata progettata e costruita nel 2019 quando tali elementi, non erano ancora ritenuti parti esclusivi di un team. Da qui la decisione della Fia. Da una parte, la sentenza rappresenta un messaggio per tutti i team che dovranno costruire le proprie monoposto, dall’altra, una sentenza soft per la Racing Point che non poteva restare impunita. Questo dato si evince dalla sentenza stessa. Il team inglese è stato multato, penalizzato in classifica, e ammonito, al contrrio di quanti ritenevano possibile la squalifica del team. Nick Tombazis responsabule tecnico della FIA spiega come si è giunti a questa decisione:
Le prese d’aria, specialmente quelle posteriori, non sono state disegnate direttamente dalla Racing Point perchè un numero significativo di informazioni è stato trasferito dalla Mercedes (con lo scambio di disegni) in maniera leggittima nel 2019 ma poi Racing Point non ha sviluppato un suo design per il 2020. Quindi gli steward hanno ritenuto di dover applicare penalità sportive perchè i componenti in se erano legali, ma non il processo con cui si è arrivati a utilizzarli. Le sanzioni finanziarie e sportive del GP di Stiria, coprono anche le corse successive per le quali gli steward hanno giudicato sufficiente una reprimenda. La Racing Point ha interprettao il regolamento pensando che quella fosse la maniera corretta di farlo. Il fatto che le prese d’aria siano passate da pezzi acquistabili a non, ha creato circostanze eccezionali.
Per rimediare a questa complicata vicenda, la FIA corre ai ripari sostenendo che presto ci saranno ulteriori modifiche al regolamento “per evitare di vedere in griglia le repliche di 7-8 Mercedes”.
La FIA nel suo comunicato continua affermando che: l’arte di copiare in F1 è esmpre esistita ma la Racing Point l’ha portata a un altro livello sposando questa filosofia sull’intera monoposto. Una cosa mai vista. Non vogliamo che diventi la normalità.
Mattia Binotto Team Principal Ferrari: c’è un’ammissione, ovvero che c’è stata una violazione del regolamento da parte di Racing Point, e questo è un punto di partenza. Poi dobbiamo capire se la penalità è sufficiente o meno e se ci sono altre implicazioni.
Toto Wolff team Principal Mercedes: la situazaione è molto difficile per la FIA, il regolamento non è chiaro ma pensiamo che Racing Point abbia rispettato le regole. Possiamo discutere sulla filosofia della F1, ma penso che la FIA e abbia trovato un accordo tra Renault e Racing Point.
Nel frattempo, prendono atto della sentenza Renault, Ferrari, e McLaren, e inoltrano un altro documento contro Racing Point. Attesa un’altra sentenza.
GP Gran Bretagna, Silverstone, 5.891 km, 52 giri, 306.198 km totali.
Qualifiche
Mercedes davanti a tutti nel GP del 70º Anniversario. Aecondo appuntamento sul tracciato di Silverstone ma identico copione. Valtteri Bottas conquista la pole position davanti a Lewis Hamilton. In terza posizione la Racing Point di Niko Hulkenberg ancora al volante della vettura di Segio Perez nuovamente positivo al Covid19. Completa la seconda fila la Red Bull di Max Verstappen. In difficoltà le Ferrari. Leclerc ottiene l’ottavo tempo mentre Vettel eliminato in Q2 non va oltre la dodicesima posione. In fondo al gruppo le Alfa Romeo di Giovinazzi e Raikkonen.
1 V. Bottas (Mercedes) 1’25″154 2 L. Hamilton (Mercedes) 1’25″217, 3 N. Hulkenberg (Racing Point) 1’28″082 4 M. Verstappen (Red Bull) 1’26″176, 5 D. Ricciardo (Renault) 1’26″297 6 L. Stroll (Racing Point) 1’26″428, 7 P. Gasly (Alpha Tauri) 1’26″534 8 C. Leclerc (Ferrari) 1’26″614, 9 A. Albon (Red Bull) 1’26″669 10 L. Norris (McLaren) 1’26″778, 11 E. Ocon (Renault) 1’27″011 12 S. Vettel (Ferrari) 1’27″078, 13 C. Sainz (McLaren) 1’27″083 14 R. Grosjean (Haas) 1’27″254, 15 G. Russel (Williams) 1’27″455 16 D. Kvyat (Alpha Tauri) 1’27″882, 17 K. Magnussen (Haas) 1’26″882 18 N. Latifi (Williams) 1’28″430, 19 A. Giovinazzi (Alfa Romeo) 1’28″443 20 K. Raikkonen (Alfa Romeo) 1’28″818.
Ordine d’arrivo
1 M. Verstappen 1h19’41″993, 2 L. Hamilton +11″326, 3 V. Bottas +19″231, 4 C. Leclerc +29″289, 5 A. Albon +39″146, 6 L. Stroll +42″538, 7 N. Hulkenberg +55″951, 8 E. Ocon +1’04″775, 9 L. Norris +1’05″544, 10 D. Kvyat +1’09″669, 11 P. Gasly 1’10″642, 12 S. Vettel +1’13″370, 13 C. Sainz +1’14″070, 14 D. Ricciardo +1 giro, 15 K. Raikkonen +1 giro, 16 R. Grosjean +1 giro, 17 A. Giovinazzi +1 giro, 18 G. Russel +1 giro, 19 N. Latifi +1 giro.
Classifica piloti
L. Hamilton 107 punti, M. Verstappen 77, V. Bottas 73,C. Leclerc 45, L. Norris 38, A. Albon 36, L. Stroll 28, D. Ricciardo 20, S. Perez 16, E. Ocon 16, C. Sainz 15, P. Gasly 12, S. Vettel 10, N. Hulkenberg 6, A. Giovinazzi 2, D. Kvyat 2, K. Magnussen 1.
Classifica costruttori
Mercedes 180 punti, Red Bull 113, Ferrari 55, McLaren 53, Racing Point 39 (15 punti di penalità), Renault 36, Alpha Tauri 14, Alfa Romeo 2, Haas 1.
Prossimo appuntamento il 16 agosto con il GP di Spagna – Barcellona..