Un giovane di 19 anni, è stato fermato dai carabinieri a Lamezia Terme con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una sedicenne. Sarebbe entrato nell’istituto scolastico e l’ha trascinata fino al bagno minacciandola che non doveva più uscire di casa e frequentare le amiche, colpevoli secondo lui della fine della loro storia. Il giovane ha minacciato anche un collaboratore scolastico che era intervenuto a difesa della studentessa.
La minorenne aveva inizialmente rifiutato il giovane, ma questi l’ha continuata a perseguitare minacciando che avrebbe ucciso lei e la sua famiglia. Nel mese di dicembre scorso, la vittima durante uno dei convulsi incontri e’ stata scaraventata a terra, picchiata con calci e pugni fino a procurarle un ematoma alla coscia destra per la sua resistenza ad avere rapporti fisici con lo sgradito pretendente. La persecuzione e’ proseguita anche dopo quell’episodio.
I militari, raccolte tutte le testimonianze hanno riferito l’esito degli accertamenti alla Procura della Repubblica di Lamezia Terme che ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti del giovane. Contestualmente hanno deferito in stato di liberta’ due dei complici identificati, uno dei quali minorenne. Il diciannovenne, fermato nella tarda serata di ieri, e’ ora nel Carcere di Lamezia Terme