Fiume Crati, una ricchezza da valorizzare

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Il fiume Crati torna a far parlare di sé. Ora è realtà la convenzione di ricerca per la redazione del Piano Strategico e del Programma delle Azioni del Contratto su di esso, la Provincia e l’Unical sono le parti interessate.

Il giovane Salvatore Alfano si era interessato tempo fa di questa vicenda e ha inviato una nota che volentieri pubblichiamo

fiume cratiDue anni fa in un incontro con l’ex assessore regionale all’ambiente De Caprio proponevo la realizzazione di una serie di azioni per concorrere a realizzare un sistema virtuoso che si racchiude in un progetto complessivo del parco fluviale, individuato nell’area dei Comuni della Media Valle del Crati, a seguito delle vicende che hanno acceso i riflettori sull’esigenza di agire sul degrado dell’attuale ecosistema di questo territorio. Nella proposta si individuava come strumento il “Contratto di Fiume”, coinvolgendo l’UniCal come partner scientifico, le amministrazioni limitrofe e le associazioni per un nuovo modello di sinergia e per promuovere un’economia circolare e cultura ambientale.

Oggi si è sottoscritta una convenzione di ricerca tra la Provincia di Cosenza e l’UniCal per la redazione del Piano Strategico e del Programma delle Azioni del Contratto di Fiume Crati. Adesso è necessario che i Comuni interessati siano attori protagonisti di questo progetto, che sta per diventare finalmente realtà. Bisogna riconoscere al fiume Crati l’importanza che merita; tempo fa era fonte di ricchezza, non possiamo permettere che oggi sia fonte di inquinamento.