Arrivano anche a Bisignano, dettate dall’amministrazione comunale, le misure per risparmiare acqua a seguito dell’allarme siccità.
È la peggiore siccità degli ultimi 70 anni e sta nemmeno troppo lentamente, prosciugando i fiumi italiani. Dopo la comunicazione della Sorical che definisce la turnazione sull’erogazione dell’acqua nei comuni del comprensorio, incluso Bisignano, il sindaco Francesco Fucile ha emanato l’ordinanza in cui fa appello alla sensibilità collettiva e ad un uso parsimonioso dell’acqua nell’interesse generale.
Anche l’assessore ai lavori pubblici Lucantonio Nicoletti, che da giorni sta monitorando la situazione sull’erogazione dell’acqua sul territorio, si raccomanda ad evitare lo spreco e di utilizzare l’acqua in modo consapevole. “Stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione della risorsa idrica nel nostro territorio – afferma Nicoletti – “Nonostante il caldo e la siccità già in corso, nel mese di Giugno siamo riusciti ad affrontare abbastanza bene la crisi idrica. Per i prossimi due mesi la situazione si prevede però, davvero allarmante, per questo motivo chiediamo la collaborazione di tutti nel corretto utilizzo dell’acqua. La nuova amministrazione ha previsto anche controlli sul territorio per garantire una stretta sorveglianza sul corretto uso dell’acqua potabile ed evitare impieghi impropri. Con questo e con tutti gli accorgimenti del caso, riusciremo a fronteggiare al meglio questa crisi diventata ormai emergenza nazionale. Naturalmente nelle zone dove si potrebbero verificare maggiori disservizi garantiremo il quantitativo essenziale di acqua attraverso il servizio di Protezione Civile” – conclude l’assessore Nicoletti.
Ordinanza uso acqua potabile: gli obblighi
- E’ vietato utilizzare le risorse idriche del pubblico acquedotto per uso extradomestico;
- Di impiegare l’acqua fornita dal pubblico acquedotto ESCLUSIVAMENTE per gli usi alimentari ed igienico-sanitari consentiti;
- Di NON PRELEVARE acqua potabile per le seguenti attività, fatto comunqeu salvo l’impiego strettamente necessario ad evitare danni permanenti a persone e cose:
1. irrigazioni e annaffiatura di orti, giardini e prati;
2. lavaggio di cortili e piazzali;
3. lavaggio domestico di veicoli a motore;
4. riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili, anche se dotate di impianto di ricircolo dell’acqua;
5. riempimento di piscine;
6. per qualunque altro uso che non sia quelli alimentare e/o igienico sanitario.
L’ordinanza prevede controlli, di concerto con i Carabinieri e con la Polizia Municipale su tutto il territorio per evitare ogni inutile spreco e un utilizzo diverso dell’acqua potabile dalle normali necessità domestiche e produttive.
Per maggiori informazioni raccomandiamo la lettura dell’ordinanza comunale: Ordinanza Uso Acqua Potabile stagione 2022