Nella giornata di ieri, ignoti hanno rubato la cassetta delle elemosine situata vicino alla statua di sant’Umile, compiendo un vile furto sacrilego. Il guardiano ha sporto denuncia ai carabinieri, informando anche il primo cittadino di Bisignano Francesco Fucile.
L’atto indegno è avvenuto alla statua del chiostro, luogo dove i frati del convento dicono messa, mentre si sta cercando di completare i lavori di restauro della chiesa, ormai chiusa dal 2010 a causa di una frana. Da allora, lo ricordiamo, vengono celebrati all’interno del chiostro, coperto da un telone (con anche infiltrazioni piovane), mentre le porte di accesso allo stesso sono aperte tutto il giorno per accogliere i fedeli che desiderano pregare davanti al santo. Nonostante la cassetta sarebbe stata svuotata sabato dai frati del convento, domenica si sono celebrate le messe festive ed è quindi probabile che i fedeli abbiano lasciato come di consueto il loro contributo all’interno dell’offertorio.
Al momento non è dato sapere l’esatta cifra prelevata dai malviventi.