Il sindaco Fucile replica a Riparti Bisignano: “Scorretti e poco informati”

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Il sindaco di Bisignano, Francesco Fucile, replica a stretto giro all’articolo di Riparti Bisignano.
È palese a tutti che, qui, a Bisignano, il “confronto” politico sta purtroppo scadendo in una regressione insolente che stenta a trovare una risoluzione, nonostante in più occasioni l’Amministrazione comunale abbia evitato di rispondere alle critiche ingenerose e diffamatorie che le vengono rivolte. La motivazione di questa deriva è dovuta alla mancanza di argomentazioni politiche. A questo punto, però, ritengo che l’Amministrazione comunale ed in particolar modo il sottoscritto, nella sua qualità di sindaco e di persona meritevole di essere rispettata, abbia il sacrosanto diritto di tutelare il proprio onore, la propria dignità personale, nonché la buona reputazione di cui gode nella società. La Politica, nel senso più ampio del termine, è una possibilità, uno strumento importante per rompe la mediocrità dell’agire quotidiano e per disporsi su un piano etico rilevante.
Purtroppo, non sempre è così.
È una delle prime constatazioni negative che mi viene da fare dopo aver letto la nota del Gruppo Riparti Bisignano, che farebbe bene a farsi consigliare meglio prima di dare alle stampe scriteriate note politiche.
L’opposizione dovrebbe ripensare e rivalutare il proprio impegno nelle istituzioni, improntandolo su un confronto leale, anziché limitarsi a disprezzare quasi esclusivamente il sindaco sia come istituzione che, cosa ancora più grave, come persona. Ne sono prova anche gli interventi tenuti in consiglio comunale da parte del capogruppo di Riparti Bisignano e del consigliere Algieri, tese solo a screditare l’operato del sindaco e dell’Amministrazione Comunale.
Ancora una volta, nello sferrare i loro gratuiti e sterili attacchi, dimostrano di essere politicamente scorretti e poco informati. È chiaro a tutti, quindi, che alcuni esponenti della minoranza consiliare fanno ancora fatica a riconoscere l’istituzione democraticamente eletta e sono solo capaci di colpire l’avversario-amministratore, piuttosto che offrire il proprio contributo critico per far progredire la comunità in questo momento difficile e pieno d’insidie.
Sui gravi fatti perpetrati ai danni di due componenti della maggioranza, la consigliera capogruppo di Riparti Bisignano, nella seduta del Consiglio comunale appositamente convocata, ha espresso solidarietà, ma subito dopo si è lasciata andare ad un infinito elenco di allusioni e dubiti sulla correttezza dell’azione amministrativa di questa maggioranza.
Infatti, nel suo confuso intervento, dove ha mescolato fatti, azioni e atti amministrativi, ha lasciato intendere che le intimidazioni sono il frutto dell’illegittima condotta amministrativa.
La capogruppo Capalbo, prima ancora di fare allusioni infondate sul sindaco e sugli amministratori, dovrebbe riflettere!
Per quanto riguarda la sua scarsa memoria storica, ricordo che sono stato sempre il primo ad attivarmi per esprimere solidarietà alle vittime delle intimidazioni.
Ad avvalorare il mio comportamento offro in visione le convocazioni dei consigli comunali richiesti a suo tempo dalla minoranza, di cui io facevo parte, e l’invito alla cittadinanza a partecipare a una manifestazione di solidarietà del 30 maggio 2004.
Com’è facile notare, ogni volta che c’è stato bisogno di manifestare solidarietà nei confronti di amministratori colpiti da atti intimidatori, è stato fatto in maniera sincera e scevra da opportunismi politici, come dovrebbe fare l’opposizione.
Dott. Francesco Fucile
Sindaco di Bisignano

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