Riparti Bisignano: “Acqua ed Energia, l’amministrazione crea disagi”

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Comunicato del gruppo “Riparti Bisignano”

Così come l’anno scorso, puntualmente anche questo anno, nel bel mezzo del caldo rovente, assistiamo all’arroganza dell’Enel che mediante affissione di qualche volantino, comunica che oggi 17 luglio ci sarebbe stata l’interruzione della fornitura di energia elettrica nella zona di Cittadella Mediocrati dalle ore 8:30 alle 14:00.
Premesso che in questo periodo di caldo eccezionale la Regione Calabria ha disposto una circolare che regolamenta le fasce orarie per i lavori che si devono effettuare, quindi una tutela non solo per i lavoratori ma soprattutto per gli anziani e fragili che hanno bisogno dei climatizzatori per un po’ di refrigerio e il funzionamento frigo per la conservazione delle bevande e del cibo e di alcuni farmaci, ma anche dell’acqua che essendo razionata ed erogata a fasce orarie casa viene utilizzata solo mediante cisterne e autoclave. A quanto pare, all’Enel e alla nostra amministrazione tutto questo poco importa, se non riesce nemmeno ad interloquire con i dirigenti Enel per contrastare tale interruzione, che andrebbe fatta nei periodi consoni e non come in questo frangente di caldo africano con picchi di 40 /43 gradi all’ombra!
Ma la cosa curiosa sta soprattutto per come si regolano questi nostri amministratori difronte a questa emergenza di caldo, dimostrando una certa sensibilità a tutela dei lavoratori comunali al punto che ha portato alla chiusura pomeridiana degli uffici comunali per il malfunzionamento dell’impianto di climatizzazione.
Mentre permettono all’Enel e alle ditte appaltatrici di poter predisporre qualsiasi intervento sul territorio noncurante dei disagi che essi provocano in questo periodo di caldo africano.
Nella fattispecie nel quartiere della Cittadella oltre ai numerosi nuclei abitativi, si trovano decine di esercizi commerciali di cui bisogna avere anche rispetto visto che operano nella zona sprovviste di gruppi elettrogeni e che sono stati costretti a chiudere nella mattinata proprio per mancanza di energia, ad eccezione  del supermercato e quello dei generi vari di grandi dimensioni che sono provvisti di generatori autonomi. A dire il vero, l’amministrazione ha cercato di ricorrere ai ripari nella mattinata inviando il proprio gruppo elettrogeno per poter erogare l’energia elettrica ad uno degli esercizi pubblici che erano aperti.
Noi siamo a favore della tutela di ogni attività commerciale, ma proprio per questo, tale gruppo avrebbe dovuto essere utilizzato a supporto di tutte le attività commerciali della zona… Da quale ufficio o amministratore è partita questa disposizione? Perché agli atti del comune non esistono delibere o determinazioni per  l’utilizzo di questo bene pubblico per fini privati!
Gruppo elettrogeno che sparisce nel periodo natalizio e riappare a secondo della convenienza del suo utilizzo!
Purtroppo, si tratta, al di là dei proclami, di un’amministrazione poca attenta ai bisogni dei cittadini i quali in questo periodo per avere un po’ di acqua la gente deve urlare!
Il gruppo consiliare di opposizione ha dovuto porre la questione agli uffici comunali competenti ed al comando della polizia municipale con un’interrogazione ed ha anche informato il comando dei carabinieri e solo a seguito di questa informativa, nonostante i post su Facebook di aver risolto il problema, Sindaco e assessore hanno fatto provvedere con un’autobotte nella zona di Serracavallo!
Crediamo che l’Amministrazione abbia il dovere di intervenire per evitare ulteriori interruzioni dell’energia elettrica e disagi alla cittadinanza dato il particolare periodo di caldo eccezionale!