Nella piazza del viale Roma di Bisignano, la città si prepara ad accogliere il raduno nazionale della moto che ha segnato un’epoca: la mitica Vespa.
Sarà infatti il ” Vespa Club Brutium” del presidente Luigi Foggia, il più antico Vespa club calabrese con sede proprio a Bisignano, che il 31 agosto e il 1 settembre 2024 accoglierà duecento vespisti provenienti da tutta Italia, nella due giorni dedicata a celebrare la moto brevettata nel 1946 dalla famiglia Piaggio e che ha portato i colori dell’Italia tra i vicoli del mondo.
Il programma, pensato dagli organizzatori in ogni dettaglio, sarà anche una grande cassa di risonanza per la cultura e l’arte della città di Bisignano. Ci saranno, infatti, momenti in cui verranno mostrati agli appassionati della Vespa – tra di loro ci sarà anche un gruppo proveniente dalla Germania – le bellezze artistiche e storiche di Bisignano ed è prevista anche una visita alla scuola dove oggi si insegna alle nuove generazioni il mestiere del liutaio.
Le parole del sindaco Fucile
Ad accogliere con piacere il raduno nella terra di Sant’Umile è il sindaco di Bisignano Francesco Fucile: “Per me e per l’intera Amministrazione comunale è un vero piacere accogliere il raduno del Vespa club di Bisignano che vedrà la partecipazione di tanti appassionati e collezionisti che giungeranno nella nostra città da diversi centri della Calabria. L’evento è reso ancora più importante perché richiama, nel nostro centro storico, non solo appassionati che verranno con le loro mitiche vespe, ma anche tanti visitatori e curiosi. Sarà sicuramente una bellissima vetrina per la nostra città. Agli organizzatori del Vespa club Brutium formulo pertanto i miei più sinceri e affettuosi complimenti, assicurando il pieno sostegno e il patrocinio dell’amministrazione comunale”.
Le parole del Vespa club
Il presidente del Vespa club Brutium, Luigi Foggia, invitando tutti a partecipare ha dichiarato: “con grande piacere sarò a capo di questo meraviglioso raduno vespa che si terrà a Bisignano mettendo in risalto arte e cultura ma principalmente fare conoscere in tutte le sue espressioni il mondo di colori che sono accomunati dalla passione per la Vespa”