Il capogruppo di Solidarietà e Partecipazione, Stefania Bisignano, in una nota ha solidarizzato con gli operatori ecologici, definendo lo stato attuale del paese come una sorta di Babilonia
Così dichiara la stessa Stefania Bisignano: “Il gruppo di “Solidarietà e Partecipazione” esprime pieno sostegno agli operatori ecologici del comune di Bisignano, che sono frequentemente costretti a ricorrere all’ispettorato del lavoro, a frustranti e inconcludenti incontri con l’amministrazione comunale, o peggio ancora alla magistratura ordinaria, per difendere i loro sacrosanti diritti”.
L’esponente di minoranza ha spiegato come ci siano tanti problemi intorno alla questione degli operatori ecologici: “Il personale è ridotto ai minimi storici, gli operatori ecologici sono inquadrati in maniera diversa dalle loro reali mansioni”.
L’analisi verte anche su altro: “Le tariffe sono quasi raddoppiate, con i servizi che funzionano quando capita e alla come viene viene. L’isola ecologica realizzata e funzionante dal 2011, è stata inaugurata nuovamente il 2021 dai Babilonesi appena insediati e trasformata in una discarica a cielo aperto più del centro C.O.M.. Bisogna dare atto all’amministrazione di aver trasformato la città di Sant’Umile in una vera e propria Babilonia”.