A Bisignano, la banda dei furti di rame continua a colpire indisturbata

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Ancora non si sa con certezza se si tratta di una vera organizzazione, ma l’aumento dei furti di cavi telefonici nelle periferie del Comune di Bisignano farebbe pensare a una vera e propria banda specializzata nell’indebito approvvigionamento del rame. Da alcuni mesi su una specifica area del comprensorio bisignanese avvengono furti notturni in cui vengono rubati i cavi dell’ADSL e della linea telefonica. La compagnia fornitrice del servizio, nonostante le numerose segnalazioni degli utenti, i quali sono costretti a pagare ugualmente le bollette ma senza avere un servizio regolare, si difende scaricando le responsabilità sul fatto di essere un’azienda danneggiata da cotanto accanimento da parte dei ladri che saccheggiano centinaia di metri di cavo telefonico mettendo la stessa compagnia in una condizione di forte disagio nei confronti degli utenti.

Questi ultimi dal canto loro minacciano lecitamente cause contro la compagnia telefonica per il risarcimento dei danni qualora la situazione continuasse a perdurare. In breve, se il gruppo telefonico non si attiverà con ogni mezzo a scoraggiare i furti perpetuati, causando altri disservizi agli utenti, interi quartieri si attiveranno con una serie d’iniziative territoriali e prenderanno tutte le adeguate precauzioni che non eluderanno assolutamente la causa collettiva atta a garantire l’osservanza dei contratti stipulati anzitempo con la compagnia telefonica e tutti gli eventuali rimborsi spettanti (per la sospensione e il mancato servizio) comprese le spese di carattere legale e quelle legate al perpetuo malfunzionamento della rete telefonica e ADSL. Vista la situazione di grande emergenza si richiede altresì l’interessamento dell’Ente Comune nella figura del Primo Cittadino di Bisignano il quale ha il potere d’informare in merito agli accadimenti quotidiani le forze pubbliche e appellarsi a tutte le componenti adepte sul territorio per trovare una soluzione efficace al problema anche soltanto richiedendo il potenziamento del controllo su una specifica zona del territorio.

Le contrade di Fravitta, di Fria, di Soverano, di Squarcio e di Amponio, rappresenterebbero al momento quelle più bersagliate dai continui furti. Razzie vere e proprie, con il taglio netto dei cavi, pali divelti e quant’altro, tutto realizzato in luoghi anche abitati e con i residenti che purtroppo non hanno visto o sentito nulla. Probabilmente la banda agisce nelle ore più consone della notte, infatti, alcuni utenti lamentano l’interruzione di servizio a ridosso di quelle ore. Insomma, nessun ladro di professione avvisa quando decide di fare un furto e per ciò ogni singolo cittadino da ora in avanti ha il dovere civico di vigilare e segnalare ogni movimento sospetto alle forze dell’ordine. Non si tralasci inoltre il fatto che gran parte delle zone di campagna sopra menzionate, soffrono un isolamento dovuto alla mancanza di un’idonea viabilità, pertanto sono poche le persone che transitano su quelle mulattiere e ciò fa sì che quel territorio diventi il terreno fertile di furti e scassi. Ma questo aprirebbe un altro capitolo di questa triste storia bisignanese.

28/02/2014 – Alberto De Luca