Alexandra, l’appello della mamma

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“Non ho rivelazioni giudiziarie e se le avessi non le darei. Ma sono qui per volere della famiglia di Alexandra Roxana Radac, scomparsa da Bisignano alle 10:10 dello scorso 19 settembre”. L’avvocato Aurora Sangermano, legale della famiglia della ventenne romena, questa mattina ha convocato nel centro del Cosentino una conferenza stampa per fare chiarezza sulla vita della giovane di cui non si hanno più notizie da quindici giorni. “Alexandra – ha detto il legale – è una ragazza di venti anni che vive a Bisignano da circa sei mesi prima con il padre e poi con la madre. Con lei non è vero che aveva un rapporto conflittuale ma c’era stato qualche giorno prima della scomparsa un litigio come è normale che avvenga tra una madre e una figlia di venti anni. Alexandra non si e’ allontanata volontariamente perche’ non aveva mezzi e non ne aveva motivo. E’ capace di vivere e mantenersi da sola, poi non so se e’ salita in macchina di qualcuno. Questo non lo so. Allo stato non esiste alcun indagato. La ragazza non e’ vero che si prostituiva per venti euro con le persone anziane del paese. Da qui a qualche giorno interverrà la Gendarmeria rumena che interverra’ perché la mamma e’ in contatto con il consolato rumeno che si sta muovendo. Ha un figlio in Romania di quattro anni che sta bene ed e’ accudito amorevolmente dal padre e dalla nonna paterno. Non e’ un reato aver lasciato il figlio e venire qui da extracomunitaria in cerca di una vita migliore. Alexandra frequentava qualche ragazzo di Acri e Bisignano con i suoi connazionali. Frequentava gente normale e non mostri. La mattina del 19 settembre si e’ svegliata, ha preso un caffe’ veloce e dopo aver ricevuto una telefonata e’ uscita. Con i vicini di casa c’era un buon rapporto e alcuni vicini si sono prestati ad accompagnarli perche’ loro non guidano”. Ieri sera si e’ svolta una fiaccolata per la giovane. “Il cellulare di Alexandra – ha detto la mamma della ragazza – dal giorno della ragazza in un primo momento risultava irraggiungibile fino al lunedi’ successivo. Poi e’ stato staccato. Il suo telefono poi e’ staccato. Mia figlia diceva sempre dove andava. Io ho un’altra figlia e per loro ero sempre preoccupata. Alexandra quando non mi diceva dove andava, contattava la sorella e mi informava. Sono stanca. Sono 15 giorni che non mangio e non dormo – ha aggiunto in lacrime la mamma -. Voglio solo riavere mia figlia. Non riesco a sopportare più questi momenti perche’ ho un grande dolore. So che quella mattina mia figlia e’ uscita. E poi non so piu’ nulla. Resto tutto il giorno sveglia in attesa di una notizia”. Alexandra è uscita come era vestita da casa, ha precisato l’avvocato: aveva un pantaloncino e una canotta e le Nike. “Non sarebbe mai uscita senza truccarsi o senza la borsetta”, ha concluso il legale.

 

Fonte: AGV NEWS

 

Ecco la pagina di Chi l’ha visto dedicata a lei:

http://www.chilhavisto.rai.it/dl/clv/Scomparsi/ContentSet-bae29b27-1daf-4ac5-ba1c-830c8190dc4e.html