COMUNICATO STAMPA
Registriamo in questi giorni la vibrata (ennesima) protesta di alcuni cittadini di contrada Moccone e aree viciniori per il periodico ripresentarsi dello sgradevole fenomeno dei “miasmi” (odori nauseabondi) che appestano il territorio recando problematiche igienico sanitarie e tra queste il non trascurabile riacutizzarsi di problemi allergici e respiratori. A questo sgradevole inconveniente si accompagna la colorazione poco rassicurante del fiume Crati a valle della confluenza del Muccone e una penosa moria di pesci visibile nel collettore in contrada Frassia presso il ponte detto della “Lavandara”. Per non parlare dell’inquietante movimento notturno di mezzi pesanti nella zona. Alle rimostranze dei cittadini direttamente interessati e alla indignazione del resto della popolazione, sensibile alle problematiche ambientali, l’amministrazione comunale risponde picche, mostrando un volto inerme. A questa inerzia è opportuno contrapporre un civile ma fermo attivismo. Come già accaduto nel recente passato, una seria, organizzata e informata protesta può produrre risultati impensabili. Chiedo pertanto a qualche volenteroso consigliere comunale di richiedere ufficialmente l’istituzione di una Commissione di Salvaguardia Ambientale che nel giro di qualche mese possa produrre una relazione dettagliata sullo stato del territorio da consegnare al Sindaco, il quale, da prima autorità politica e sanitaria sul territorio possa assumere i provvedimenti conseguenti coinvolgendo il Consiglio Comunale. Nell’attualità e nel recente passato, su tutto il territorio nazionale, vi sono stati numerosi casi di Sindaci che per molto meno hanno chiesto alle autorità regionali la revoca o in via subordinata la sospensione temporanea dell’AIA (autorizzazione integrata ambientale) concessa a privati nel settore “ecologico”. Attraverso la sospensione temporanea, del resto, sarebbe possibile, secondo un criterio “ex adjuvantibus”, fugare molti dubbi su questa maledetta “vexata quaestio”. Ambientalisti di Bisignano: – dove siete? Se ci siete battete un colpo! -.
Dott. Alessandro Perrone
Circolo Culturale Ambiente Identità Tradizione
