Dopo vari sopralluoghi, l’arbitro ha dato parere negativo sul terreno di gioco
E’ arrivata l’ufficialità: Cosenza – Hellas Verona non si disputerà. Ecco il comunicato ufficiale del Cosenza Calcio: La società Cosenza Calcio comunica che la gara tra Cosenza ed Hellas Verona non sarà disputata a causa della decisione assunta dal Direttore di gara che non ha ritenuto praticabile il terreno gli gioco in alcune zone del manto erboso. Si invitano i sostenitori ad allontanarsi dall’impianto. Altre comunicazioni saranno fornite nelle prossime ore.
E’ stata un’autentica corsa contro il tempo la sistemazione del manto erboso dello stadio San Vito Marulla. Dopo il sopralluogo dei commissari della lega che avevano dato il via libera per disputare la partita valida per la 2a giornata di serie B, l’arbitro Piscopo ha però dato parere negativo sulle condizioni del terreno di gioco. Migliaia di tifosi sono rimasti per ore fuori dai cancelli dello stadio di Cosenza in attesa del primo incontro casalingo dei lupi, poi la notizia della cancellazione e sui social si scatenano le proteste e le indignazioni da parte dei tifosi rossoblù.
La gara Cosenza – Hellas Verona prevista alle ore 18.00 è stata cancellata e secondo il regolamento, l’incuria del manto erboso e la situazione attuale del terreno di gioco sarebbero punibili anche col 0-3 a tavolino. Non c’è ancora alcuna comunicazione in merito, ma naturalmente i tifosi calabresi sperano sul possibile rinvio del match. Dopo aver terminato il terreno di gioco tra giovedì e venerdì, il manto erboso dello stadio “San Vito – Gigi Marulla” necessitava ancora degli interventi per rientrare nei parametri della Serie B. Lavori che sono continuati anche nel pomeriggio di oggi, ma che non sono stati sufficienti, secondo l’arbitro, per far disputare l’incontro.
Fino a pochi minuti prima delle 18.00, c’era ottimismo sull’eventuale fischio di inizio.“Alle 18 come promesso si gioca Cosenza-Verona. Solo chiacchiere da Verona”, aveva rassicurato Francesco de Cicco, assessore del comune di Cosenza su Facebook. “Solo l’arbitro la può sospendere adesso per problemi atmosferici o di pericolosità dello stadio. Non ci sono nessuno dei 2 problemi” – ha continuato la nota dell’assessore. E alla fine così è stato.