L’ex sindaco di Vibo Valentia, Francesco Leonardo Brasca, di 62 anni, e’ stato arrestato con l’accusa di coltivazione illegale di droga. Brasca, che e’ stato sindaco democristiano della citta’ intorno ai primi anni ’90, e’ stato sorpreso dai carabinieri in un appezzamento di terreno nella frazione Longobardi, dove erano state messe a dimora 153 piante di canapa indiana.
La piantagione, di oltre 2,5 metri di altezza ed in avanzatissimo stato di maturazione, erano state coltivate lungo uno scosceso costone di montagna, quasi a strapiombo sulla statale 18, ed erano protette dagli occhi indiscreti degli elicotteri della Benemerita da un fitto castagneto. I Carabinieri si sono nascosti tra la vegetazione per 5 giorni, in attesa che l’autore si facesse vivo e infine lo hanno sorpreso. Brasca si e’ limitato ad accollarsi la titolarita’ del terreno e la responsabilita’ di tutto quanto vi si trovasse sopra. Immediatamente sono quindi scattate le manette con l’accusa di coltivazione illegale di canapa indiana e tutta l’illegale coltura, previo campionamento, e’ stata distrutta con il fuoco sul posto.