Da anni si lotta sul territorio cratense per avere e riavere una piena autonomia scolastica, in modo da poter valorizzare al meglio i propri ragazzi e farli rimanere a studiare in città, consentendo anche un ripopolamento del centro storico. Il Comune di Luzzi ha recentemente richiesto alla Provincia di Cosenza il recupero dello status di autonomia in quanto sul territorio si registrano due poli scolastici di una certa importanza, con la direzione didattica a comprendere 700 alunni tra scuola dell’infanzia e scuola primaria, nonché il secondo polo costituito dalla scuola secondaria, dal liceo classico e da quello artistico, a totalizzare altri 471 ragazzi. Se questa richiesta non troverà il giusto accoglimento, nell’interesse del territorio e della popolazione scolastica, il Comune ha richiesto la costituzione di un unico istituto omnicomprensivo, in modo da poter inglobare al meglio l’artistico e il classico con l’attuale istituto comprensivo. L’amministrazione comunali da anni combatte per una piena autonomia scolastica ed è ricorsa già al Tar per riottenere i diritti scolastici adeguati a una popolazione studentesca di circa 1200 studenti, che riesce a ottenere anche risultati eccellenti, come nel caso del liceo classico locale (accorpato al “Siciliano” di Bisignano) inserito tra i 70 migliori istituti italiani nelle prove Invalsi.
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