Prosegue l’opera meritoria dell’Avis Bisignano, che nella giornata odierna ha avuto donazioni concrete dall’istituto “Enzo Siciliano”. Il buon esempio è arrivato in primis dal dirigente scolastico Raffaele Carucci e dai professori, in seguito sono stati gli studenti a donare il sangue in assoluta responsabilità e con la consapevolezza di aver compiuto, per la prima volta, un gesto importante in materia.
Gli studenti 18enni sono stati così chiamati a un atto di responsabilità fatto con volontà positiva, ottenendo l’idoneità alla donazione del sangue dopo esser stabilita dal medico mediante un colloquio, per garantire la sicurezza del donatore e del ricevente.
Tanta la soddisfazione del direttivo Avis e del presidente Umile Amodio, che già nelle scorse settimane aveva stretto legami con il “Siciliano”: “Questo è un atto di grande generosità e altruismo che può salvare la vita di molte persone. Sensibilizzare gli studenti e aumentare la consapevolezza sulla necessità di garantire scorte di sangue disponibile per coloro che ne hanno bisogno è di vitale importanza”.
L’Avis Bisignano, impegnata nella promozione del dono e del volontariato, aveva informato i ragazzi sul gesto nobile della donazione con un convegno nelle scorse settimane, rendendo sempre più cittadinanza attiva le nuove generazioni.
Un incontro formativo promosso per portare e diffondere i valori della solidarietà e della generosità, che stamani sono stati confermati dall’alta partecipata alla donazione. L’Avis ha lo scopo di promuovere azioni di sensibilizzazione e campagne di comunicazione ed informazione presso le famiglie, al fine di diffondere la cultura della solidarietà e del dono e la pratica della donazione del sangue e degli emocomponenti, in particolare del plasma. Partendo dai ragazzi, si possono ottenere risultati eccellenti.