Bisignano nel mirino delle truffe agli anziani

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I tentativi di truffa specie a carico di persone anziane sono un allarme diffuso in questi giorni in diverse zone d’Italia al punto che è stata organizzata una vera e propria task force per fronteggiare questo deplorevole fenomeno. Ora, come denunciato da alcuni cittadini, anche la città di Bisignano è nel mirino di questi truffatori.

Il contatto solitamente avviene a mezzo telefono con qualcuno che, spacciandosi per autorità militare, riferisce citando nome e cognome dell’interessato, di problemi gravi come incidenti o altro occorsi a un figlio o ad altro parente. Nella concitata telefonata si invita a chiamare con urgenza un numero di telefono che, a detta di questi truffatori, farebbe riferimento a una caserma dei carabinieri o a un posto di polizia localizzati nel territorio. Certo si tratta di una telefonata che scatena il panico e mette in stato di grande agitazione tutta una famiglia ancora di più se composta da persone anziane psicologicamente più deboli e quindi suscettibili. Una volta chiamato il numero fornito, la musica cambia. Infatti viene smentita la gravità del problema e il tutto è ricondotto a un mancato pagamento di tassa automobilistica o assicurazione per cui è sottolineata la necessità di un pagamento immediato altrimenti l’autoveicolo verrebbe sequestrato con l’aggiunta di sanzioni anche di rilevanza penale a carico dell’intestatario.

Nel caso che il malcapitato abbocchi, è facile immaginare il seguito della storia con la truffa che è portata a termine e con qualche migliaio di euro estorto che prende il volo.
Attenzione che non si tratta di banale scherzo telefonico tipo quelli generati da applicazioni di smartphone che chiamano in modalità anonima numeri di cellulari e che, comunque, al termine della conversazione specificano che di scherzo si tratta. La telefonata truffaldina è invece effettuata al numero fisso di casa e con domande dirette viene accertato il nominativo di chi risponde e precisato anche il legame di parentela con la persona dichiarata gravemente coinvolta.

Ecco dunque la certezza inequivocabile della truffa.
L’amministrazione della città di Bisignano, attenta e scrupolosa nel salvaguardare gli interessi dei suoi cittadini. ha avvertito la necessità di diramare questo comunicato per contribuire ad arginare il triste fenomeno e impedire il protrarsi di simili spiacevoli episodi.
Al momento si registrano, per fortuna, solo pochi casi con qualcuno che ha già provveduto a denunciare l’accaduto ai carabinieri che si sono subito allertati e hanno alzato il livello di sorveglianza. È chiaro però che la prima difesa viene dalle stesse persone coinvolte e per questo motivo si raccomanda di seguire alcune accortezze.

Intanto di rivolgersi alle autorità competenti e denunciare l’accaduto. Per maggiore tranquillità contattare il parente coinvolto per accertarsi che goda ottima salute. Ma fate attenzione anche a non fornire indicazioni tipo di essere soli in casa o sugli orari di possibile reperibilità. A costoro potrebbe far comodo anche sapere quando non c’è nessuno in casa per organizzare visite indesiderate finalizzate a furti e ruberie!