Ci ha lasciato il professore Mario Guido, poeta e autore di canzoni, che molti conoscono per aver scritto il soggetto della famosa canzone “Lisa dagli occhi blu“.
“Con Lisa avevamo fatto la seconda B insieme” – diceva Mario Guido in un’intervista di qualche anno fa – “Poi l’ho rivista quando aveva quasi diciotto anni e non aveva più le trecce, del feeling amichevole che avevamo non era rimasto neanche un brandello di sorriso, era cambiata totalmente. Nelle lunghe notti di collegio a San Demetrio pensavo a questa trasformazione e allora dette la colpa alla mancanza delle trecce, anche se queste sono solo il simbolo del passaggio dall’età di fanciullezza all’età adulta. E siccome mi frullava in mente decisi di scrivere delle poesia in modo da fermare quell’ossessione e pensare agli studi. Chi avrebbe detto che quell’ossessione sarebbe durata per tutta la vita, altro che grafoterapia”.
Leggi l’intervista >>>> Intervista al poeta Mario Guido (di Gianluca Murano, su Utopia)
Lisa dagli occhi Blu rimane sicuramente una tra le più belle canzoni di tutti i tempi, che ancora oggi viene ascoltata con piacere da giovani innamorati e che si giurano “amore eterno”.
Mario Guido era anche autore di testi e poesie in vernacolo bisignanese. Ma come lui spesso dichiarava: “A me fa piacere essere ricordato più come insegnante di latino che per i begli occhi di Lisa“.
Addio prof. , la città di Bisignano ti sarà eternamente grata.
“La primavera è finita
Amore fatto di vento
Il primo rimpianto sei stata tu”
