Il carnevale è una festa nobile e mobile, sia considerando come cada ogni anno in un periodo dell’anno un po’ diverso, nonché per la voglia di celebrarlo tra grandi e piccini.
Quella di quest’anno è stata una sorta di grande festa di piazza nei territori tra gruppi in maschera e carri infiorati, sculture di luce in movimento nella tradizionale parata tra le vie delle città. Le sfilate rendono ancora più suggestiva la dimensione dei borghi e dei comunità, illuminando il centro storico con i loro colori vivaci, accompagnati dal ritmo incessante della musica dal vivo.
Nel caso di Bisignano, la 23esima ha coinvolto tutti nel centro storico, una manifestazione organizzata da Morena Pugliese e Rita Misciasci col supporto dell’amministrazione comunale. Un bellissimo pomeriggio per tutti all’insegna della musica e del divertimento, una giornata colorata all’interno del paese bisignanese, sicuramente un’occasione di relax e spensieratezza da apprezzare.
Nel caso di San Giacomo d’Acri, il fotografo Michele Pucciano – autore degli scatti quì sotto – ha descritto così l’iniziativa: “La 26° edizione del Carnevale Sangiacomese, organizzato dall’ Associazione Giuseppe Covello è stata un bel successo. Prima della sfilata, è stato ricordato Angelo Viteritti, con un lancio di palloncini bianchi: nonostante il tempo, la gente ha partecipato in massa”.
A Santa Sofia sfilata nel centro storico, a Mongrassano invece spazio per la Vallija con chitarre e tamburelli che hanno accompagnato il coro festoso nei canti popolari. La “vallja” è una danza popolare in cui giovani nel tradizionale costume, formano una catena tenendosi per mano guidate dal capofila uomo che guida la catena di colori tramite un nastro rosso, cantando in coro canzoni arbëreshë augurali
