Ad un mese dall’inizio del campionato pregi, difetti e top giocatori delle principali formazioni di Serie A:
- INTER:
- Pregi: Fisicamente l’Inter è in ottime condizioni, cosa dimostrata nelle amichevoli americane. Il gruppo c’è, cosa importantissima nell’anno successivo all’addio dei senatori argentini, e la fase difensiva è solidissima.
- Difetti: La fase offensiva è da migliorare, anche perchè alla squadra è mancata la fantasia di Hernanes, Alvarez e Kovacic. Mancano, inoltre, Palacio e Osvaldo, due sicuri uomini gol che con il loro arrivo porteranno forze fresche e precisione sotto porta.
- Giocatore top: Vidic è il trascinatore di cui aveva bisogno questa squadra: nonostante la sua bacheca sia stracolma di trofei, è arrivato con la voglia di un esordiente e ciò porta anche i suoi stessi compagni di squadra a mettere in campo più del 100%.
- MILAN:
- Pregi: C’è poco da salvare delle tre partite americane rossonere, ma l’unico aspetto incoraggiante è la maggiore compattezza di squadra evidenziata dagli uomini di Inzaghi durante la partita contro il Liverpool.
- Difetti: dieci gol incassati ed uno solo segnato fanno capire che sia in difesa che in attacco i problemi sono tanti. La maggior parte di questi problemi risiede nella mediana, reparto dove Cristante ed Essien non sono stati all’altezza, Saponara deve ancora capire come si gioca da mezzala mentre Poli si conferma non essere un costruttore. In attacco ci si affida soltanto agli spunti personali di El Shaarawy e Niang ma con scarsi risultati.
- Giocatore top: la piacevole sorpresa di queste tre gare americane è Niang, il francese tornato dal prestito al Montpellier. Deve migliorare ma conferma di avere ottima personalità e spunti notevoli nell’uno contro uno.
- JUVENTUS:
- Pregi: L’arrivo di Allegri porterà sicuramente una maggiore elasticità tattica, con il passaggio dal 3-5-2 ad altri moduli come il 4-3-3 e il 4-3-1-2. Inoltre la rosa è più ricca rispetto alla scorsa stagione grazie agli arrivi di Evra, Romulo, Pereyra e Coman.
- Difetti: Il principale dubbio che si può rivolgere alla dirigenza juventina è quello riguardante il programma delle amichevoli estive: troppo morbide e poco allenanti in vista di una stagione così cruciale per i bianconeri.
- Giocatore top: la sorpresa della stagione può essere Pereyra, nell’Udinese capace di ricoprire più ruoli. Certo è che dovrà cambiare la sua modalità di gioco: sempre abituato a correre con il pallone tra i piedi, adesso dovrà entrare in sintonia con il gioco bianconero dove la sfera passa sempre dai piedi di Pirlo.
- ROMA:
- Pregi: L’autostima della squadra è altissima, anche grazie allo splendido mercato effettuato sino ad ora da Sabatini che permette a Garcia di avere una rosa molto profonda per il doppio impegno.
- Difetti: L’attacco ha diverse incognite, come Destro e Iturbe ancora fuori condizione. Al momento il reparto sembra troppo dipendente da Totti, che a 38 anni non può reggere il triplo fronte.
- Giocatore top: Ucan può essere la sorpresa stagionale per la Roma. L’ex Fenerbahce ha tocco di palla, una spiccata visione di gioco e la stima di Garcia. Viene cercato spesso dai compagni durante la gara e questo è già un buon segno.
- NAPOLI:
- Pregi: La difesa, vero tallone d’Achille la scorsa stagione, sembra rinforzata con l’arrivo di Koulibaly. L’ex difensore del Genk dovrebbe fare coppia fissa con Albiol nello schema titolare.
- Difetti: Senza Higuain la squadra è abulica in attacco. Solo Callejon sta dando ottimi segnali, mentre Zapata, Michu e Vargas sono ancora fuori condizione.
- Giocatore top: Tutto gira intorno ad Hamsik, lo scorso anno messo a disagio dagli schemi di Benitez e quindi atteso dalla stagione del riscatto. I risultati del Napoli dipenderanno molto da lui.
- FIORENTINA:
- Pregi: L’attacco è una certezza: dietro ai big Gomez e Rossi giostrano due giovani promesse come Babacar e Bernardeschi. Inoltre Montella dispone di Ilicic e Joaquin, certezze assolute per il mondo viola. Ottime notizie anche da Pizarro e Basanta, mentre fuori dal campo il prolungamento dei contratti di Valero e Rodriguez da tranquillità all’ambiente.
- Difetti: Il rebus Cuadrado è uno dei maggiori dubbi per il mondo viola, come sarà fondamentale trovare due centrocampisti utili al progetto (uno di rottura e uno bravo negli inserimenti). Altri aspetti negativi sono il ballottaggio in porta e la rosa troppo ampia che deve essere sfoltita.
- Giocatore top: L’ex Crotone Bernardeschi ha tutto per diventare una nuova stellina del calcio italiano. E’ in grado di ricoprire tre ruoli e ha fisico e tecnica. Attualmente Montella gli ha ritagliato un posto da vice-Rossi, ma non è detto che in futuro i due mancini non possano giocare insieme.