Cicogna bianca, altre buone notizie dalla Lipu

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Sul fronte Cicogna bianca continuano ad arrivare belle notizie, ma questa è una di quelle che non ti aspetti perché il tempo è passato e le speranze si erano assottigliate. Era il 2012 quando nella valle dell’Esaro (comune di Roggiano Gravina) i volontari Lipu, in collaborazione con Enel, decisero di installare una piattaforma nido per favorire la nidificazione della Cicogna bianca, una specie che in quest’area non aveva mai nidificato, almeno a memoria d’uomo. Fu quella una scommessa che sin dall’inizio si presentava alquanto difficile e impegnativa. Quest’anno, tuttavia, a distanza di sette anni dall’installazione, quella piattaforma nido, posizionata su un alto traliccio elettrico, è stata, inaspettatamente, occupata da una coppia di Cicogna bianca che vi ha già costruito il nido e che è ora in cova.

A comunicare questa bella notizia sono i volontari e naturalisti della Lipu di Rende che da oltre 15 anni sono impegnati nel progetto “Cicogna bianca Calabria”, quegli stessi volontari che anni fa hanno identificato la Valle dell’Esaro come potenziale area idonea ad ospitare questa specie. Ed effettivamente i naturalisti avevano visto bene e la sfida oggi è stata vinta, ma la partita è solo all’inizio perché, in questi anni, grazie alla collaborazione con E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione, altre piattaforme nido sono state installate su pali e tralicci elettrici. A questo punto, soprattutto per i prossimi anni, tutto ancora è possibile e si spera in altre presenze in quest’area.

Questa nidificazione è particolarmente importante, aggiungono i volontari Lipu, perché è avvenuta in una zona cuscinetto, a metà strada tra i due areali riproduttivi in provincia di Cosenza, quello della valle del Crati e la Piana di Sibari. E l’intento anni fa era proprio questo, ovvero cercare di costituire un unico, grande areale riproduttivo della Cicogna bianca in provincia di Cosenza ed oggi ciò sta accadendo!

Quest’anno la Calabria registra 7 coppie in più rispetto al 2018, e questa della Valle dell’Esaro è la 29° coppia presente in Calabria. Roggiano gravina si aggiunge così agli altri 8 comuni calabresi che hanno la fortuna e l’onore di ospitare sul proprio territorio questa importante specie.

Tra i tanti progetti in atto i volontari della Lipu fanno sapere di voler realizzare “La Strada della Cicogna bianca” una sorta di gemellaggio ambientale e culturale tra i nove comuni proprio come avviene per altre identità e peculiarità territoriali.

Si perché la Cicogna bianca rappresenta per questi territori, una risorsa, un valore aggiunto che potrebbe contribuire al loro sviluppo, all’aumento di una cultura ecologica e contestualmente favorire quella forma di turismo naturalistico sostenibile di cui la nostra regione avrebbe tanto bisogno.

A breve la Lipu di Rende invierà una comunicazione su questa idea ai nove comuni calabresi che procedendo da sud verso nord sono Montalto Uffugo, Luzzi, Lattarico, Bisignano e Tarsia nella Valle del Crati, Roggiano Gravina nella Valle dell’Esaro, Cassano allo Ionio e Corigliano Calabro per la Piana di Sibari, Crotone per la Valle del Neto.

Rende, 12 Maggio 2019

 

Sezione Lipu Rende (CS)

Il Coordinamento Regionale