In poco più di un mese sono stati sterminati i cani della contrada Trentapani di Bisignano.
Si trattava in prevalenza di animali senza padrone con una particolare attitudine a sentinelle del territorio. A ogni rumore sospetto abbaiavano e quando l’abbaiare si faceva insistente e rabbioso serviva a destare l’attenzione dei residenti specialmente nelle ore notturne.
Insomma, un vero deterrente contro eventuali ladri che purtroppo negli ultimi tempi hanno scelto come campo d’azione le zone di campagna a Nord – Est del paese.
Infatti, è di alcune settimane fa la notizia di un furto in un appartamento e di un’utilitaria nel territorio compreso fra il comune di Bisignano e quello di Santa Sofia d’Epiro. Inoltre, nei mesi scorsi sempre in quelle zone si è assistito al ladrocinio dei cavi telefonici in rame.
Non è possibile stabilire con esattezza il perché i cani siano stati eliminati così malvagiamente in quella fetta di territorio.
Forse, erano considerati da qualcuno troppo scomodi per la ricerca di “frutti” di stagione in campo aperto?
Oppure, si erano rivelati fastidiosi per lo svolgimento di pratiche illegali atte anche alla cattura di esemplari di uccelli protetti?
O invece, si potrebbe azzardare anche l’ipotesi secondo la quale i malviventi si starebbero organizzando per compiere altri furti?
O forse, in quelle zone così abbandonate e con le strade ridotte alla strega di mulattiere riescono meglio alcuni traffici illeciti?
Nella contrada Fria/ Trentapani quei cani non davano alcun fastidio ai residenti anzi rappresentavano un punto di riferimento utile a intercettare eventuali malintenzionati.
Esemplari di animali intelligenti ai quali ci si era quasi affezionati anche se proprio per loro natura vivevano senza un padrone effettivo.
Oggi, qualcuno di quelli sopravvissuti alla mattanza rigurgita ancora del liquido giallo dalla bocca e non abbaia più.
Una scena tristissima e drammatica dalla quale si può evincere come certi disgraziati (assassini) pur di raggiungere i loro scopi hanno il coraggio di uccidere animali indifesi offrendo loro succulenti bocconi avvelenati.
Da oggi, si raccomanda a tutti i residenti di tenere gli occhi ben aperti sia di giorno che di notte e segnalare alle forze dell’ordine qualsiasi movimento sospetto(Carabinieri, Polizia e Vigilanza sono gli amici dei cittadini e non i nemici). Inoltre, si invitano le persone(anziani compresi) che dovessero trovarsi in condizione di pericolo relativamente a sentori di furti o altre tipologie di situazioni ambigue a comporre subito il numero del vicino(mobile o fisso) così da creare immediatamente una rete di difesa pubblica e avvisare le forze dell’ordine in maniera tempestiva.
05/05/2014 – Alberto De Luca