Comitato contro l’Autonomia Differenziata: NO al boicottaggio della legge di iniziativa popolare

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Comitato contro l’Autonomia Differenziata: NO al boicottaggio della legge di iniziativa popolare

Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale della provincia di Cosenza desidera informare l’opinione pubblica che la proposta di legge di iniziativa popolare sulla autonomia differenziata, che si oppone alla cosiddetta riforma Calderoli, pur avendo raccolto 106 mila firme di cittadini (56 mila in più di quelle necessarie) sta subendo un chiaro boicottaggio da parte del Presidente del Senato e della Commissione Affari Costituzionali.

La legge di iniziativa popolare, il cui primo firmatario è il prof. Massimo Villone, ha l’obiettivo di salvaguardare l’uguaglianza dei diritti per tutti i cittadini a prescindere dalla loro regione di residenza. Essendo stata assegnata alla Commissione Affari Costituzionali in data 22 giugno e diventata quindi ufficialmente Disegno Legge, come previsto dall’articolo 74 comma 3 del Regolamento del Senato doveva essere obbligatoriamente portata alla discussione parlamentare entro 3 mesi, ovvero il 22 settembre, termine oramai largamente superato.

Ciò nonostante, il Presidente del Senato, il Presidente della Commissione e i Presidenti dei gruppi parlamentari di maggioranza persistono nell’ignorare l’istanza popolare violando il Regolamento del Senato e accelerando verso l’approvazione del Ddl Calderoli senza che siano stati definiti e approvati i Livelli Essenziali delle Prestazioni, a dispetto dei proclami enunciati al momento della presentazione del disegno di legge.

Di fronte a questo atto anti-democratico del Governo e all’inerzia del Parlamento, il CDC continuerà a vigilare e a informare i cittadini sugli sviluppi di tale questione politica, utilizzando qualsiasi strumento democratico per far sì che il volere dei firmatari della proposta di legge venga legittimamente rispettato.
23/11/2023

Coordinamento per la Democrazia Costituzionale – Cosenza