La nota del gruppo “Riparti Bisignano” arriva in prossimità del Consiglio comunale, che si svolgerà martedì 31 ottobre a partire dalle ore 16 a Collina Castello. Il gruppo d’opposizione, con capogruppo Veronique Capalbo, con una nota inviata via pec il 18 ottobre scorso ha richiesto il c.c. in forma straordinaria e aperta alle associazioni.
Abbiamo fatto questa richiesta per una partecipazione aperta al Consiglio, in quanto per l’ennesima volta ci sono delle problematiche ambientali nel nostro territorio. Il presidente del Consiglio Comunale ha ritenuto accogliere ciò mediante l’inserimento del punto all’ordine del giorno richiesto nella seduta consiliare di martedì.
L’ordine del giorno richiesto da Riparti Bisignano riguarda il rilascio delle autorizzazioni uniche ambientali di impianti da fonte rinnovabili nella zona di Soverano. Riparti Bisignano evidenzia che in appena due anni di legislatura da parte dell’Amministrazione comunale Fucile è stata costretta ad appellarsi alle prerogative sancite dallo statuto e dal regolamento comunale affinché questa Amministrazione comunale venisse a riferire nell’aula del consiglio comunale su accadimenti e questioni strettamente legati alle tematiche ambientali del nostro territorio gestite con poca trasparenza amministrativa.
La richiesta del consiglio comunale aperto alla cittadinanza è motivata dalle istanze dei numerosi cittadini che sono preoccupati della realizzazione di questi nuovi impianti per le emissioni atmosferiche che questi impianti rilasciano nell’area circostante. A tutto questo si aggiunge la latitanza dell’attuale maggioranza che nel concedere per la propria competenza gli atti propedeutici al rilascio delle autorizzazioni ambientali dichiara di non avere nessuna competenza per poter intervenire a difendere le giuste prerogative dei residenti della zona di Soverano che rivendicano la tutela e la salubrità del territorio in cui vivono.
Pertanto, ci auguriamo che il Presidente del Consiglio comunale ed il Sindaco su questo ordine del giorno diano la possibilità di una discussione consiliare aperta ai cittadini ed alle associazioni ambientaliste.