Cosenza-Lecce 1-3

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TABELLINO

COSENZA – LECCE 1-3

Marcatori: Abruzzese al 6′ p.t. Criaco al 9′ s.t., Carrozza al 16′ s.t., Vecsei al 19′ s.t.

Cosenza (4-4-2): Saracco; Corsi, Tedeschi, Soprano, Ciancio; Criaco (dal 12′ s.t. Arrighini), Arrigoni, Minardi (dal 3′ s.t. Fiordilino), Guerriera; Ventre (dal 21′ s.t. Grosso), Statella. (Putero, Blondett, Di Somma, Novello, Bilotta, Pinna, Pellegrino, Perina). Allenatore: Roselli.

Lecce (3-5-2): Benassi: Lo Bue, Camisa, Abruzzese; Beduschi (Kalombo dal 37′ s.t.), Surraco (dal 21′ s.t. Monaco), Suciu (Tundo dal 40′ s.t.), Vecsei, Liviero; Diop, Carrozza (Bleve, Cicerello). Allenatore: Braglia.

Arbitro: Proietti di Terni (Assistenti Vecchi – Cantafio).

Note: ammoniti Soprano, Abruzzese, Beduschi, Ciancio, Diop; angoli 6-2 per il Lecce; recupero 0′ p.t., 4′ s.t.

La partita inizia benissimo per i giallorossi che già al sesto minuto sono in vantaggio. Cross su punizione dal limite di Surraco e precisa incornata di capitan Abruzzese che deposita alle spalle di Saracco. Il gol è l’unico episodio degno di nota del primo quarto d’ora della partita che si sviluppa più che altro a centrocampo con il Lecce che riesce a gestire e disimpegnarsi molto bene dai tentativi di incursione degli uomini di Roselli. Al 30mo Ventre, cerca di puntare la porta difesa da Benassi, ma all’interno dell’area di rigore viene anticipato prima da Abruzzese e poi dall’estremo difensore frusinate. Al 32mo un colpo di testa di Vecsei viene parato senza alcun problema da Saracco.  Al 34mo è Carrozza che si vede parato dal portiere calabrese il colpo di testa. Al 41mo un tiro da fuori area di Vecsei termina alto. Non servono neanche minuti di recupero nella prima frazione terminata al 45mo esatto e all’insegna della noia, dei ritmi blandi e che, a parte la marcatura iniziale, non ha creato brividi alla porta di entrambe le squadre, con il Cosenza mai pericoloso e incapace di tirare in porta nell’arco di tutti i 45’ e, con il Lecce, che a parte la fiammata iniziale, non ha creato, a sua volta, alcun pericolo agli avversari.

Al 49mo capitan Abruzzese termina sul taccuino del direttore di gara per un fallo su Ventre e al 49mo un tiro, il primo del Cosenza della gara, di Corsi termina alto.  Al 54mo il Cosenza perviene al pareggio. Lancio lungo per Criaco, dormita della difesa giallorossa che perde il calciatore avversario che solo davanti al portiere deposita alle spalle di Benassi. Il gol galvanizza la formazione di Roselli che si affacciano spesso nei pressi dell’area di rigore salentina. Al 62mo Benassi anticipa in presa Statella all’interno dell’area. Al 64mo i giallorossi tornano in vantaggio. Corner di Liviero, piatto al volo di Diop sul quale Saracco compie un miracolo, la respinta dell’estremo difensore finisce sui piedi di Carrozza che con la porta spalancata deposita in rete. Al 66mo Arrighini, solo davanti a Benassi, divora letteralmente l’occasione che avrebbe potuto portare al pareggio la compagine calabrese, calciando a lato. La ripresa, senza dubbio, si rivela molto più intensa ed emozionante del primo tempo. Al 70mo Diop viene anticipato in area da Saracco.  Un minuto dopo il baby Monaco fa il suo ingresso in campo al posto di Surraco con il modulo che cambia così in un 3-5-2. Al 72mo nuova occasione per il Lecce. Diop ruba palla a un difensore avversario e scocca un tiro sul quale Saracco compie un nuovo miracolo deviando in corner. Tempo un minuto e sugli sviluppi del calcio d’angolo il Lecce segna il terzo gol. Cross di Liviero e colpo e preciso colpo di testa di Vecsei che insacca. Al 79mo il Cosenza con Arrighini va vicino alla seconda marcatura, ma il tiro termina di poco a lato.  all’82mo secondo cambio per i Salentini. Dentro Kalombo e fuori Beduschi. A cinque minuti dalla fine Braglia opera il terzo cambio con Vecsei che fa spazio a Tundo. Al’86mo il tiro rasoterra di Carrozza dal limite termina a lato. Nei minuti finali c’è il tempo di assistere all’ammonizione per una presunta simulazione ad danni di Diop. Dopodiché dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine delle ostilità.

Il Lecce si aggiudica la prima delle due gare settimanali con la compagine calabrese e in più si qualifica per gli ottavi di finale della Coppa Italia. domenica nuovo incontro con la formazione allenata da Roselli e, questo volta, tra le mura amiche del “Via del Mare” nella sfida valida per l’11ma giornata del torneo di Lega Pro, nella quale, capitan Papini e compagni, dovranno riscattare la sconfitta subita dal Catanzaro.