E’ stata un disastro la trasferta di Bilbao del Napoli che ha sancito la sua eliminazione dalla Champions League e la retrocessione ai gironi di Europa League. Molte sono le cause dietro la debacle azzurra. Cerchiamo di analizzarle:
Il mercato: troppo pochi gli investimenti effettuati dagli Azzurri durante questa estate. Sia Koulibaly che Michu sono giocatori di medio livello, e con le cessioni di Behrami, Fernandez e quelle prossime di Dzemaili e Pandev l’organico si è nettamente indebolito. Ci si chiede come mai siano stati così pochi gli investimenti effettuati da De Laurentis, visti gli ampi utili nelle casse azzurre. Molti giocatori preferiscono non venire a Napoli a causa delle numerose vicende di cronaca nera in cui sono stati coinvolti i giocatori azzurri negli ultimi anni, ma la rabbia per questa eliminazione e per la perdita dei 30 milioni garantiti dalla qualificazione difficilmente verrà placata presto.
Scelte sbagliate: I numerosi esperimenti messi in campo da Benitez durante questo precampionato non hanno fatto altro che confondere ancor di più i giocatori in campo. Tante anche le scelte sbagliate, come la rinuncia ad Inler per Jorginho e la poca considerazione per Mesto e Zuniga al posto di Maggio e Britos. In difesa, inoltre, i soliti errori difensivi: 4 gol subiti in due gare sono numeri standard per il Napoli di Benitez, forte davanti ma debole dietro.
Giocatori scontenti: tre su tutti. Callejon dalla mancata cessione all’Atletico Madrid sembra un altro giocatore; Insigne, dopo che non ha ricevuto l’aumento dello stipendio, sembra voler andare via da Napoli, mentre Hamsik continua la sua involuzione.
Condizione fisica: molti giocatori ancora non si sono ripresi dalle fatiche mondiali a quanto detto da Benitez, come ad esempio Inler e Zuniga.
Il tempo per riprendersi da questa delusione però è ridotto: il Genoa attende e non c’è più possibilità di sbagliare.