Giovedì 30 marzo, alle ore 9, nell’aula magna dell’istituto “Enzo Siciliano” di Bisignano spazio per i diritti umani, da analizzare con esperti e studenti.
Un evento a conclusione del Pcto sui media, dando così una traccia di quanto svolto in lezioni teoriche e pratiche, nonché fornendo, con questo evento, ai ragazzi delle metodologie d’analisi su una tematica da approfondire nel percorso formativo.
Soprattutto in questo caso, il Pcto non si è svolto come un’esperienza occasionale di applicazione in contesti esterni dei saperi scolastici, ma è diventato un aspetto fondamentale del piano di studio, integrando così con aspetti di attualità quanto appreso dai ragazzi nel corso di queste settimane.
La scelta condivisa è stata di organizzare un dibattito sui diritti umani, tematica che spesso viene sottovalutata, ma da ritenere primaria per la libertà. Battersi per i diritti umani è difficile. Farlo con le parole ancora di più. Perché anche se ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione, “di comunicare informazioni o idee senza limiti di frontiera” (Carta dei diritti fondamentali dell’UE, art. 11) spesso chi lo fa è preso di mira da governi dittatoriali, gli stessi che si trovano messi in discussione sulle pagine dei giornali o in rete. Giornalisti, blogger, o semplici cittadini-reporter che documentano ingiustizie e atrocità vengono oscurati, repressi, messi a tacere prima con la censura, e poi con la morte se ancora insistono.
Integrando così i diritti umani con il campo della comunicazione, il dibattito fornirà numerosi spunti. Le terze del liceo e alcuni ragazzi di quarta argomenteranno insieme all’esperto in politiche migratorie Maurizio Alfano, oltre ai vari saluti tecnici e istituzionali.