PRESENTATA A MARANELLO LA NUOVA FERRARI SF71H
- Massimiliano Aquino
Giù il sipario sulla nuova Ferrari SF71H. La Scuderia di Maranello ha presentato la nuova monoposto di casa Ferrari per il mondiale di Formula Uno. Presente agli onori di casa, il Presidente Sergio Marchionne, il team principal Maurizio Arrivabene, il direttore tecnico Mattia Binotto, Pietro Ferrari, i piloti Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, Daniil Kvyat sviluppatore della Scuderia, e i tecnici Ferrari che hanno lavorato in maniera minuziosa su ogni singola componente della nuova vettura. Le ambizioni per la nuova stagione sono tante. Il team di Maranello dopo aver conquistato nella scorsa stagione 5 vittorie e 8 podi con Sebastian Vettel, e 7 podi con Kimi Raikkonen, punta deciso al titolo iridato. La SF71H – 64ª monoposto realizzata per il mondiale di Formula Uno – è il risultato dell’evoluzione della SF70H, che in 5 occasioni ha trionfato davanti ai rivali della Mercedes e della Red Bull. La Ferrari SF71H è più rossa del solito, con il tricolore e il quadrifoglio dell’Alfa Romeno nella parte posteriore della vettura.
Il team di Maranello a differenza della rivale Mercedes – presentata a distanza di poche ore – ha optato per una vettura dal passo lungo per migliorare il flusso aerodinamico e il sistema di frenata. Un progetto dettagliato che si evidenzia anche sugli specchietti retrovisori della Ferrari di Vettel e Raikkonen particolarmente aerodinamici. Sulla nuova Ferrari risalta il nuovo sistema di sicurezza Halo – peso 7kg – che protegge il pilota da eventuali incidenti o detriti voluminosi. L’interasse è stato modificato sia per ridurre gli ingombri laterali, sia per inserire il nuovo sistema di raffreddamento. Le sospensioni mantengono il tradizionale schema collaudato con il puntone anteriore push-rod, e il tirante posteriore pull-rod. Lavoro supplementare sul motore in vista dei nuovi regolamente, che riducono da 4 a 3 il numero dei motori V6 utilizzabili durante la stagione senza penalità. Identico il numero del turbocompressore – e motogeneratore collegato al turbo – utilizzabile nell’arco dei 21 GP. Scendono a 2 le batterie e le centraline da utilizzare durante il mondiale.
Soddisfatto del lavoro svolto dagli uomini in rosso il team princiapal Maurizio Arrivabene: “Quando vedi una nuova Ferrari è sempre un giorno speciale per tutto il mondo automobilistico. Abbiamo lavorato consapevoli di costruire una Ferrari e questo ci rende orgogliosi e rappresenta un esempio di eccellenza Italiana. La Ferrari è diversa perchè è fatta in Italia, qui a Maranello. E ciò crea il grande feeling. Un pensiero ai ragazzi che hanno contribuito a questa macchina pezzo per pezzo, dal design all’aerodinamica, fino al lavoro intellettuale”
Gli fa eco il direttore tecnico Mattia Binotto: “Siamo partiti dal progetto dello scorso anno, che già era una buona base. Abbiamo mantenuto i concetti aggressivi. La SF71H ha un corpo vettura più stretto ed è stata costruita per essere performante anche nei circuiti ad alta velocità”.
Sebastian Vettel: “Abbiamo sempre aspettative positive. Abbiamo detto molte volte che la mole di lavoro riposta nella nostra macchina è incredibile. Ciò che vediamo ora è il risultato di questo lavoro, è un giorno molto emozionante. Ci sono sempre alcune piccole modifiche ogni anno. Quando vedi la macchina pronta non si vede l’ora di saltarci dentro e andare subito in pista. Ci sono tante ore di lavoro dietro. Ogni piccolo dettaglio conta, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza”.
Kimi Raikkonen: “È ovviamente un piacere essere ancora qui e far parte del team. La nuova macchina è molto bella e solitamente quando è bella è anche veloce, ma questo potremo dirlo solo dopo i prossimi test. L’halo è un po’ differente per noi rispetto ad altre vetture, a dir l verità non ha fatto una grande differenza nei test precedenti, si può utilizzare senza dare troppo impatto alla guida. Ma la macchina è stata disegnata per far si che l’elemento fosse meno visibile. È un elemento di sicurezza. C’è tanto lavoro e pianificazione, proseguiti fino alle ultime ore. Io ho visto la macchina per la prima volta ieri sera. È sempre emozionante vedere una nuova macchina, non vedo l’ora di guidarla”.
La nuova Ferrari scenderà subito in pista il 25 febbraio per il “filming day” prima dell’inizio dei test a Barcellona in programma dal 26 febbraio fino al 1 marzo con entrambi i piloti. La seconda sessione è prevista dal 6 al 9 marzo. Il 26 marzo si parte con il primo GP della stagione.
Di seguito il calendario dei 21 GP.
25 marzo GP Australia – Melbourne
8 aprile GP Bahrain – Sakhir
15 aprile GP Cina – Shangai
29 aprile GP Azerbaijan – Baku
13 maggio GP Spagna – Barcellona
27 maggio GP Monaco – Montecarlo
10 giugno GP Canada – Montrèal
24 giugno GP Francia – Le Castellet
1 luglio GP Austria – Spielberg
8 luglio GP Gran Bretagna – Silverstone
22 luglio GP Germania – Hockenheim
29 luglio GP Ungheria – Budapest
26 agosto GP Belgio – Spa-Francorchamps
2 settembre GP Italia – Monza
16 settembre GP Singapore
30 settembre GP Russia – Sochi
10 ottobre GP Giappone – Suzuka
21 ottobre GP Usa – Austin
28 ottobre GP Messico – Città del Messico
11 novembre GP Brasile – Interlagos
25 novembre GP Abu Dhabi – Yas Marina