L’onta del maltempo imperversa sulla Valle Crati, creando notevoli disagi ad abitanti, strutture e soprattutto le numerose strade. In questi giorni, dopo la situazione preoccupante di Bisignano, desta grande apprensione il tratto di strada Sp 19 che collega il passaggio a livello di Mongrassano Scalo con la piccola area industriale e commerciale dei dintorni. Il tratto rappresenta un’arteria importantissima per le comunicazioni tra la zona e il resto della città e, come si può notare, nei pressi della frana risiedono anche alcune abitazioni che il movimento franoso sta leggermente spostando. La strada è ora totalmente deformata, dopo aver formato una sorta d’indesiderato “gradino”e lentamente il movimento franoso e i massi caduti in abbondanza hanno spostato veramente di tutto. Il muro di pietra è stato totalmente deformato, con il crollo definitivo ieri notte, e ha creato soprattutto un grandissimo pericolo per tutti gli autoveicoli che transitano sulla parte interessata…
La frana ha provocato un restringimento della carreggiata, con una mancanza di segnaletica adeguata che si può rivelare pericolosissima sopratutto nelle ore notturne, dove si rischiano incidenti di varia natura. Era vietata la transitabilità di mezzi pesanti, che avrebbero potuto forse, con il loro transito, dare il definitivo “colpo di grazia”. La zona abitata che risiede nelle vicinanze della frana è la contrada “Inzurato”, e i cittadini vivono queste ore con il terrore che possa ripetersi quanto successo pochi giorni fa. La ex SS19 e ora SP19, è stata chiusa per preservare giuste condizioni di sicurezza stradale e l’amministrazione comunale guidata da Ferruccio Mariani e in generale anche il restante mondo politico di Mongrassano chiede di non emarginare l’intera zona. La strada, di competenza provinciale, dovrà essere seriamente visionata dagli esperti della Protezione Civile, per evitare possibili e indesiderate tragedie.
Massimo Maneggio
