Fucile rilancia su casa di riposo

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E’ senza dubbio il periodo dell’opposizione, che ritorna a pungolare il sindaco Umile Bisignano su argomenti e problemi di stretta attualità.
In queste ultime settimane, prima i consiglieri Fucile e Rago hanno chiesto spiegazioni sulla situazione in cui versava lo spazio antistante al Centro COM della Protezione Civile in località Cimici (ex Area Mercato Zootecnico), poi Esposito ha proposto utili suggerimenti sul problema idrico, e infine, il gruppo de “La Destra” ha lanciato qualche frecciatina sulla mancata presenza delle istituzioni alla loro festa dell’Orgoglio Tricolore.

Oggi è ancora Fucile, che lancia un appello per salvaguardare i precari della casa di riposo “V.Giglio”, i quali alla fine del mese termineranno il loro rapporto lavorativo con la struttura.<<Alla fine di ottobre scadono i contratti del personale impegnato alla casa di riposo “V. Giglio”.

Si tratta di lavoratori che hanno firmato contratti co.co.co., per cui, come abbiamo avuto modo di dire sia in sede consiliare, che con apposite note stampa, sono negozi giuridici che non garantiscono un futuro certo a questi lavoratori. La sottoscrizione di questi contratti, perciò stesso, non garantisce tutti i diritti di legge. Il lavoro è simile a quello che potrebbe prestare, nella stessa struttura, un dipendente pubblico qualificato, ma chi ha il contratto di dipendente comunale ha i contributi pagati, la malattia, la maternità, le ferie, ecc., insomma i normali diritti dei lavoratori; gli altri, cioè i lavoratori Co.co.co che prestano servizio presso questa struttura, non li hanno. A queste persone va il nostro sostegno. Sono loro i protagonisti meno appariscenti della Casa di Riposo. L´esempio più evidente si pone proprio nella stessa struttura, dove chi dirige, essendo dipendente comunale, può usufruire di tutti i benefici di legge, mentre i lavoratori subordinati non possono usufruire neanche di un giorno di malattia se le loro condizioni di salute dovessero essere precarie. Per cui a chi lavora in queste condizioni deve essere premiato senza indugio. Per quanto ci riguarda, pur mantenendo le nostre perplessità e riserve su alcune iniziative della gestione assunte dalla dirigenza e dagli altri organismi che potrebbero avere responsabilità nella gestione, riconosciamo l´opera meritoria dei lavoratori che con grande spirito di servizio svolgono quotidianamente il loro lavoro. Per tutti questi motivi invitiamo l´Amministrazione Comunale a rinnovare loro il contratto, senza esclusione alcuna>>.

Massimo Maneggio