Nel corso della notte a Gioia Tauro (Rc) la mobile di Reggio Calabria ha fatto irruzione in uno stabile ed arrestato Vincenzo Perri, 29 anni, latitante dal luglio 2011 responsabile dell’omicidio di Vincenzo Priolo avvenuto l’8 luglio 2011.
Era ritenuto uno dei killer più pericolosi della ‘ndrangheta, ed è stato condannato dal gip di Palmi (Rc) alla pena di 18 anni di reclusione in sede di giudizio abbreviato per l’omicidio.
Perri è indicato dagli inquirenti come affiliato alle famiglie Brandimarte-Perri, alleate della più nota cosca Piromalli di Gioia Tauro L’arrestato è stato scovato all’interno di un vano segreto, nascosto nel sottoscala dell’abitazione a cui si accedeva attraverso un pannello estraibile di cemento, coperto da perline in legno.
Fonte: Quotidiano