E’ ufficiale: sarà Franco Vocaturo, attuale presidente del consiglio comunale e presidente del Consiglio di Amministrazione della società in house che gestisce la casa di riposo, il nuovo assessore della giunta guidata dal sindaco Umile Bisignano. Già assessore ai servizi sociali nel precedente esecutivo, in questo era rimasto fuori perchè gli accordi pre elettorali prevedevano che i primi cinque votati andassero a ricoprire la carica di assessore. Lui era stato il sesto. Franco Vocaturo prende il posto di Andrea Algieri che ha lasciato l’attuale maggioranza per contrasti col sindaco “impossibilitato ad esercitare il ruolo”. L’occasione dell’ingresso del nuovo assessore, dà la possibilità al sindaco di un rimpasto in giunta. Così fermo restante la carica di vice sindaco con delega alla cultura per Damiano Grispo ed i servizi sociali a Mario Umile d’Alessandro, a Franco Vocaturo va la delega dell’urbanistica prima detenuta da Fernando Bisignano al quale vanno le attività produttive che aveva Franco Falcone che, a seguito del rimpasto, gestirà i lavori pubblici.
Le nuove deleghe saranno assegnate domani e saranno immediatamente esecutive dopo la firma di accettazione. Cambio anche sullo scranno più alto del consiglio comunale. Infatti, a seguito della nomina di Vocaturo ad assessore, il suo posto alla presidenza del civico consesso lo prende Umile Maiuri, giovane consigliere di maggioranza ormai da anni impegnato in politica. Ma Vocaturo lascia anche la presidenza del cda della casa di riposo, anche se la sua esperienza non va perduta. Infatti resta nell’amministrazione. La presidenza, invece, per questa prima parte di mandato, andrà al consigliere comunale di maggioranza Claudio Amodio che dividerà il mandato con l’altro membro del cda, Umile Francesco Tortorella. Si chiude così questa fase politico-amministrativa, dopo le dimissioni di Algieri. Sia il gruppo di maggioranza che il sindaco, esprimono soddisfazione per gli incarici assegnati, augurando buon lavoro a Vocaturo a Maiuri per la presidenza del Consiglio ed a Claudio Amodio e Umile Francesco Tortorella per la guida della casa di riposo.
Rino Giovinco
su: Gazzetta del Sud del 02/02/2014