Il Cosenza ritira la maglia numero 8 che fu di Donato Bergamini, detto Denis, il calciatore che morì in circostanze misteriose il 18 Novembre 1989. Con questo gesto simbolico, la società rossoblù ha deciso di sostenere la causa della famiglia Bergamini, ritirando la maglia numero 8 fin quando le vicende giudiziarie non faranno piena luce sulla morte misteriosa del calciatore emiliano.
Nelle scorse settimane, sono state riaperte le indagini ed effettuata la riesumazione della salma come richiesto dai pm che accusano di omicidio l’ex fidanzata e un autotrasportatore. I pm ipotizzano infatti che si sia trattato di un omicidio. Donata, la sorella di Denis Bergamini, ha ringraziato il presidente del Cosenza a nome di tutta la famiglia: “Un gesto di grande rispetto. Ricordo che mio fratello fu ucciso il sabato e alla domenica non fu sospesa la partita – Ha scritto in un post su facebook – “Grazie al presidente Guarascio e a tutte le associazioni che stanno condividendo la sospensione della maglia n. 8 fino alla giustizia. Semplicemente grazie per un gesto sportivamente umano”.
In occasione della sfida di Tim Cup tra Cosenza e Alessandria, Domenico Mungo ha indossato per l’ultima volta la maglia con il numero 8, che lo stesso Bergamini vestì per cinque stagioni, prima della prematura morte.