Il Pd incontra …il Pd. Nelle strutture del “Kratos”, i democrat bisignanesi hanno ospitato Bruno Villella per le “Campagne d’ascolto dei circoli”, con il segretario locale, Rosario Perri, che ne ha motivato subito la valenza, dando gli onori di casa: «Villella è stato l’ultimo coordinatore provinciale che, pur avendo vinto le primarie per i parlamentari, non è entrato al Senato e di questo il nostro circolo se ne rammarica. Questa è la sua prima uscita pubblica dopo le elezioni e, non a caso, ha deciso di partire da Bisignano. In Calabria, ora, non riusciamo più a vincere, ad Acri al secondo turno abbiamo perso contro un candidato indipendente e, di certo, non possiamo rischiare un centro-destra che vinca le prossime elezioni». Il refrain di un Pd perdente in Calabria tocca un po’ tutti.
Per Francesco Lo Giudice, che in consiglio comunale rappresenta i democrat, bisogna «garantire una macchina efficiente per essere efficaci. In Calabria il Pd dovrebbe essere più organizzato rispetto al nazionale, dato il difficile momento: le perplessità sono arrivate dalle recenti amministrative». L’ex segretario Italo Fucile, invece, si è mostrato leggermente più fiducioso, su un partito che può attingere e recuperare dall’elettorato deluso, mentre gli altri tesserati hanno svariato nei loro interventi. Angelo Rosa, ex sindaco bisignanese, ha proposto anche la formulazione di un documento da inviare al segretario nazionale, per premere e ottenere risposte concrete sulla mancanza di dirigenti in Calabria. Bruno Villella, infine, ha ringraziato i bisignanesi non nascondendo la fase difficile del partito: «Il Pd è stato catapultato in una fase storica dove praticamente non c’erano i partiti. Ora ci tocca fare un congresso serio, ragionando su un punto comune e su altri punti fermi. Dobbiamo chiudere al più presto questa fase penosa in Calabria».
Massimo Maneggio