Riparte Martedì 7 Ottobre su Mtv (ore 23) la demenziale serie di Maccio Capatonda “Mario” con la sua terza (sì, è la terza, non ci sbagliamo) stagione. La serie racconta le vicende di Mario, giornalista di successo del MTG, notiziario di cronaca “seria” che si ritrova a dover cambiare completamente i propri palinsesti e le proprie tematiche con l’arrivo del nuovo proprietario della rete televisiva, il cattivissimo Lord Micidial. Dopo una prima puntata del Micidial TG fatta di notizie strampalate e spot demenziali, Mario chiede di rescindere il proprio contratto ma una clausola scritta in diagonale (avete letto bene) gli impedisce di fare tutto ciò, costringendolo inoltre a dover formare il figlio di Lord Micidial, G-Inetto, affinchè diventi un giornalista di successo nonostante la sua evidente stupidità. Per Mario, però, le brutte notizie non finiscono qui: il padre putativo Paolo Bonanima è scomparso e solo Lord Micidial sembra sapere qualcosa sull’accaduto.
Parte così, tra gag esilaranti e la solita compagnia di personaggi “capatondici” (due su tutti i Fratelli Peluria, amanti della tv generalista), la ricerca di Bonanima e la fuga del nostro Mario dall’orrenda truccatrice Genny, follemente innamorata di lui.
I servizi del Micidial Tg riescono a trattare satiricamente tanti temi che realmente la tv generalista prende sotto gamba con l’obiettivo esclusivo di fare spettacolo. Quindi ci troviamo un Oscar Carogna intento ad esultare ad ogni omicidio che gli permette di realizzare servizi sul “Morto del giorno in HD” ricchi di finta tristezza e di voglia di fare audience (il nome di Barbara D’Urso vi ricorda qualcosa?) e un Salvo Errori intento a denunciare la scorrettezza di alcuni politici che si prendono il lusso di rispettare la legge e la morale condivisa, infrangendo le regole della mala politica attuale.
Nel corso della serie arriveranno altri personaggi ad affiancare Mario, come una nuova giornalista, Melanie, di cui lui si innamora ma che successivamente scoprirà essere la figlia di Lord Micidial e il Pompiero, interpretato da Nino Frassica, impegnato anche lui nelle ricerche di Bonanima. Il finale della prima stagione regalerà non uno “Scherzo a Mario” ma un MICIDIALE colpo di scena: Mario è il figlio di Lord Micidial.
Finita la prima stagione si passa subito COME UNA CATAPULTA alla terza stagione perchè la seconda, causa mancanza di fondi (trovata geniale!), è stata girata in VHS a basso costo. Nel breve riassunto fornitoci nello scorso mese di Maggio, nella seconda stagione Mario viene ricoverato a causa del malore avuto dopo aver scoperto chi è il suo vero padre. Durante il periodo di coma il suo cervello viene riprogrammato a base di programmi tv ridicoli e di “italiano medio”, causando in lui una metarmofi che porterà alla nascita di un nuovo Mario, spietato e cattivo.
Il nostro eroe tornerà quello di una volta? A questo e a tanti altri quesiti risponderà l’appuntamento settimanale su Mtv con Mario, serie che è stata premiata da ottimi ascolti e che ha lanciato sempre più in orbita Marcello Macchia, vero nome del Capatonda nazionale. Adesso la prossima sfida è il cinema, perchè a Marzo 2015 arriverà il debutto di Macchia anche sul grande schermo con il film “Italiano medio”, titolo già utilizzato in una gag televisiva del passato.
Prima però del grande salto prendiamoci un calMARIO e guardiamo la nuova stagione di Mario, con la voglia e la speranza di farci tante risate ma soprattutto di riflettere sulla satirica comicità di Maccio Capatonda, da anni abilissimo a trattare tematiche abbastanze complesse con uno stile inimitabile.
Armando Zavaglia