Il tesoro sotto il castello di Bisignano custodito dalle rane

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Vergine alla ricerca del tesoro custodito dalle rane
Tesoro custodito dalle rane, illustrazione Marianna Cardillo

Sono tante le leggende legate alla storia del nostro territorio. Una tra questa è quella del tesoro custodito dalle rane.

La leggenda del tesoro custodito dalle rane

Dalla sua posizione che dominava la Valle del Crati, il castello di Bisignano è stato sempre il fulcro attorno al quale hanno ruotato dinamiche e sviluppi della città stessa. L’antica fortezza, di cui oggi ne rimane solo un rudere rappresentato da una roccia, risalirebbe all’antichissimo tempo dei Bruzi: i primi abitanti del luogo.

La leggenda narra che sotto i ruderi del castello di Bisignano, ben visibili fino al 1957, si vuole ci sia un tesoro custodito dalle rane. Fino all’anno della loro rimozione, sotto questi avanzi, furono rinvenute delle suppellettili, ma del tesoro nessuna traccia. Ma a dire il vero, non risulta sia stato eseguito il necessario rituale codificato nell’introvabile libro del Comando.

Il tesoro in questione, di inestimabile valore, si troverebbe dietro una parete rocciosa. La tradizione vuole infatti che il castello abbia dei collegamenti, tramite lunghi cunicoli sotterranei, ad altri luoghi della Città! In uno di queste stretti passaggi sarebbe stato nascosto, in tempi antichi, un ricco tesoro e che sarebbe protetto dalle rane.

Il rituale per trovare il tesoro sotto il castello

Secondo i presunti dettami del Libro del Comando, il tesoro poteva essere trovato solo da una vergine in una notte buia e tempestosa. La cercatrice dopo essersi denudata giacendo supina per terra avrebbe dovuto implorare gli spiriti del male i quali, tra rumori infernali, le avrebbero aperto la pesante lastra di pietra che custodiva le enormi ricchezze. Ma non era ancora finita: a quel punto, le sarebbero apparse migliaia di rane che le avrebbero danzato attorno, mentre la più grande di esse le avrebbe addirittura leccato il corpo. Solo dopo quest’ultima prova, si sarebbe potuta introdurre nello stretto passaggio ed arrivare alla meta desiderata.

Il tesoro custodito dalle rane: lo hanno già trovato?

La procedura per trovare il tesoro è quindi davvero ardua. Ma nel caso in cui vogliate comunque avventurarvi tenete presente che qualcun’altro avrebbe potuto anticiparvi.
Secondo i racconti degli anziani, sembrerebbe che il tentativo di trovare il tesoro sia addirittura riuscito, in passato, ad una vecchia zitella, diventata improvvisamente ricca.

La presenza di ricchi tesori occultati in luoghi abbandonati è un classico e non poteva certo mancare il racconto nato intorno ai resti dell’antico castello bisignanese. Abbiamo raccontato una leggenda fantastica, un altro piccolo contributo alla conservazione della cultura orale e del patrimonio favolistico bisignanese.

Oggi, purtroppo, non rimane alcuna traccia muraria dell’antico castello, ma è visibile solo un rudere rappresentato da una roccia.