Sarà riqualificato, con più ampi e completi servizi, il poliambulatorio. Oggi, seppure sono molte le specialistiche, in molti casi, sono praticamente inutili perchè mancano dei più elementari strumenti diagnostici. Nella stanza del sindaco Umile Bisignano, si è tenuto un vertice fra il primo cittadino ed il suo assessore alla sanità, il direttore del distretto sanitario Valle Crati, responsabile quindi anche della struttura sanitaria di Bisignano, Achille Straticò ed il direttore del poliambulatorio, Giorgio Cozzolino. La discussione, seppure cordiale ed incentrata alla collaborazione è stata serrata. Sono stati sviscerati tutti i problemi che affliggono la vasta utenza e gli stessi specialisti. A parte la strumentazione, per il cambio del medico ci si deve recare a Montalto.
Al termine della discussione, potenzialmente, sul poliambulatorio di Bisignano potrebbero essere spesi, circa 200mila euro. Si parte con l’acquisto, du questo c’è impegnato direttamente del sindaco e della sua amministrazione, con la Cabina Silenta per Audiometria e l’Audiometro. La spesa prevista è di 7.500 euro. Insieme a questa apparecchiatura, nell’immediato saranno acquistati anche cinque computer per velocizzare il servizio per una spesa prevista di 3mila euro. Concordato anche l’acquisto di un ecografo multidisciplinare. Qui il costo inizia ad essere elevato, si parla di 40mila euro.
Infine, questa è la notizia che farà gioire la popolazione non solo del luogo, si è parlato di un Complesso radiogeno, apparecchiature per le radiografie, tomografie ed altro, per un costo preventivato di 130mila euro.
Naturalmente i costi elevati non possono costituire impegno solo per il Comune e per l’Asp. Così, si è pensato di fissare, già in questa settimana, un incontro con i vertici della Bcc Mediocrati per chiedere di venire incontro alle esegenze della popolazione.
Rino Giovinco
su: Gazzetta del Sud del 16/07/2013