Inquinamento in Calabria, è una regione immersa con pericoli per l’ambiente
La Calabria risulta essere una delle regioni italiane più colpite dall’inquinamento atmosferico, con una concentrazione di polveri sottili superiore ai limiti di legge in molte aree. Secondo uno studio dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, la Calabria si posiziona al quarto posto in Italia per concentrazione di particolato sottile PM10 e al secondo posto per PM2.5.
Le fonti principali di inquinamento atmosferico in Calabria sono il traffico veicolare e alcune attività industriali, come le centrali termoelettriche. Tuttavia, anche il riscaldamento domestico con legna e carbone può contribuire all’emissione di sostanze inquinanti nell’aria. L’inquinamento atmosferico ha effetti negativi sulla salute umana, in particolare sulla salute respiratoria e cardiovascolare.
Inoltre, l’inquinamento atmosferico ha anche effetti negativi sull’ambiente, come la riduzione della qualità dell’aria e la diminuzione della biodiversità. Per affrontare questo problema, le autorità locali e nazionali stanno lavorando per promuovere pratiche di sviluppo sostenibile e di riduzione dell’inquinamento, come l’uso di fonti energetiche rinnovabili, la promozione della mobilità sostenibile e la sensibilizzazione dei cittadini sui comportamenti virtuosi per ridurre l’inquinamento.
Tuttavia, c’è ancora molto lavoro da fare per affrontare il problema dell’inquinamento atmosferico in Calabria e per proteggere la salute delle persone e l’ambiente.
Elena Falcone, Francesca Donnaperna IIIB