Italiane in Coppa: borsino alla 4° giornata

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La settimana di coppe europee ci regala, come sempre, storie e risultati diversi riguardo le nostre sei italiane impegnate tra Champions ed Europa League.

Partiamo dalla Juve, vittoriosa con tante difficoltà nella sfida contro l’Olympiacos, anche questo un segno dei tempi. La nostra miglior squadra, reduce da un record di punti e capolista anche questa stagione batte una squadra greca grazie ad una fortunosa autorete dopo essere passata in svantaggio nel proprio stadio. No, non ci siamo.

Della serata juventina c’è da salvare il carattere che permette ai bianconeri di non mollare dopo l’1-2 che praticamente sanciva una quasi certa eliminazione, recuperando con le unghie e con i denti un risultato ormai andato. Il 3-2 di Pogba pesa tantissimo nel discorso qualificazione, come anche il rigore sbagliato dallo sciagurato Vidal di questi tempi, completamente una controfigura del giocatore che ha incantato in queste stagioni bianconere. Adesso il destino non è più in mano alla Juve, perchè in caso di arrivo a pari punti (attualmente Juve e Olympiacos sono entrambe a sei punti) a passare sarebbero i greci per i risultati degli scontri diretti. Il calendario vede adesso la Juve volare in Svezia mentre i greci andranno al Calderon a sfidare l’Atletico. All’ultima giornata arriveranno a Torino i campioni di Spagna, mentre l’Olympiacos ospiterà il Malmoe.

Con ancora in ballo il primo posto, la Juve deve innanzitutto fare sei punti su sei e poi guardare la situazione degli avversari, anche se già il prossimo turno potrebbe essere un crocevia fondamentale in caso di sconfitta greca in Spagna. In questo caso alla Juve basterebbe un punto nell’ultima gara per passare il girone.

La Roma, invece, si ritrova ancora al secondo posto nonostante le due brutte sconfitte contro il Bayern. Il clamoroso tonfo interno del City rilancia le quotazioni del Cska, dato in partenza per sicura quarta forza del girone ma incredibilmente ancora in corsa. Adesso i giallorossi voleranno proprio in Russia, mentre il City ospiterà un Bayern già qualificato. La Roma deve assolutamente non perdere contro il Cska, per giocarsi poi tutto in casa all’ultima giornata contro gli inglesi, ma se vincesse nel prossimo turno e Robben e compagni contemporaneamente vincessero in Inghilterra, gli Ottavi sarebbero assicurati con un turno d’anticipo. In caso di sconfitta e di contemporanea vittoria del City, invece, la Roma si ritroverebbe ultima nel girone e all’ultima giornata servirebbe obbligatoriamente una vittoria e sperare in un Bayern a pieno regime nella sfida casalinga ai russi.

Chi è già certo di ritrovarsi a Febbraio tra le prime sedici d’Europa sono il Borussia Dortmund (perfetto in Europa e ultimo in Bundesliga), il Real Madrid (in testa anche in Liga dopo un lungo inseguimento), Barcellona e Psg (da decidere chi come prima e chi come seconda) e Porto e Shaktar Donetsk (stesso discorso valevole per parigini e blaugrana).

In Europa League una sola vittoria, due pareggi e una sconfitta sono il bottino raccolto dalle nostre quattro squadre. L’Inter di Mazzarri torna da Saint Etienne con un punticino importante, vista la contemporanea sconfitta del Qarabag in casa contro il Dnipro. Ciò consente ai nerazzurri di mantenere i quattro punti di vantaggio sulle seconde (tutte e tre le rivali sono a quattro punti in classifica) e così, a fine Novembre, basterà un pari nella sfida casalinga contro il Dnipro per passare il turno con una giornata d’anticipo. Nel caso in cui l’altro match finisse in parità o se i nerazzurri conquistassero i tre punti contro gli ucraini sarebbe sicuro anche il primo posto nel girone.

L’unica vincitrice “tricolore” del turno di Europa League è il Napoli, che grazie alla magistrale tripletta di De Guzman (quattro gol finora nella sua avventura napoletana) si porta in testa al girone insieme allo Sparta Praga (entrambe a nove punti): con la vittoria a Praga nel prossimo turno il passaggio del turno sarà sicuro.

Bruttissima la prestazione messa in campo ad Helsinki dal Torino, che dovrà cercare nelle ultime due gare i tre punti qualificazioni: una vittoria sarà sufficiente per ottenere i Sedicesimi. In classifica i granata adesso sono stati sorpassati dal Bruges (vittorioso 4-0 a Copenaghen), un punto sopra gli uomini di Ventura che dovranno adesso difendere rispettivamente 3 punti dal Copenaghen e quattro dall’Helsinki. Nel prossimo turno Torino-Bruges sarà quindi decisiva.

Soltanto un pari per la Fiorentina in casa contro il Paok ma questo punto vale oro: la qualificazione è raggiunta matematicamente, basterà una vittoria o un pari nel prossimo turno contro il Guingamp per essere anche sicuri del primo posto che eviterà ai Viola avversari ostici ai Sedicesimi.

A due turni dalla conclusione del Primo turno di eurocoppe il bilancio è comunque positivo: in Champions ottime chance per Juve e Roma di approdare agli Ottavi, mentre in Europa League l’unica squadra che praticamente dovrà sudarsi la qualificazione (tra l’altro non impossibile) è il Torino. L’euro rincorsa al ranking UEFA riparte da qui.